Dopo VII Rugby Torino e Alessandria Rugby, un nuovo club piemontese entra a far parte della franchigia degli Aironi. Il Rugby Sant'Andrea di Vercelli, club nato solo lo scorso ottobre, è infatti il quattordicesimo socio fiancheggiatore della franchigia. La figura dei soci fiancheggiatori è stata creata appositamente per permettere l'ingresso negli Aironi di club anche piccoli ma che dimostrano voglia di crescere …
… e di entrare a far parte di un progetto che coinvolga tutta la penisola. I soci fiancheggiatori infatti non partecipano al capitale sociale, ma possono ottenere vantaggi commerciali e tecnici legandosi agli Aironi, la franchigia italiana che milita in RaboDirect Pro12 ed in Heineken Cup.
“Siamo nati nell’ottobre del 2010 con un obiettivo ben preciso: quello di insegnare questo bellissimo sport e la sua filosofia ai bambini – spiega Emanuele Trotti, uno dei soci fondatori del Rugby Sant’Andrea -. Questo secondo noi è lo sport migliore per i bambini in quanto soddisfa completamente le esigenze del gioco per bambini, ovvero la lotta, la corsa, la conquista, e tutto con il sorriso e con l’ingenuità di un animo candido. Il bambino non ha paure al contatto perché sa che di fronte non ha un nemico ma un compagno di giochi. A questo aggiungiamo l’aspetto didattico sia sportivo sia scolastico inserendo ore dedicate ai compiti piuttosto che all’educazione civica. Il nostro amore per lo sport, derivante da esperienze diverse, ci ha spinto a fondare una società in cui l’educazione sia a 360°: tutto questo si traduce in rugby. Prima di localizzarci abbiamo però fatto uno studio di mercato relativo la percentuale dei bambini da 0 a 14 anni, delle società sportive nella zona, dei costi dello sport ed infine analizzato i punti critici e di forza dei competitors ed abbiamo stabilito che la nostra proposta formativa poteva essere estremamente allettante, tanto che ne è già nata una tesi d’esame di marketing adottata da due gruppi di studenti del Politecnico di Torino. Insomma abbiamo usato cuore e raziocinio contemporaneamente”.
La collaborazione con gli Aironi sembrava già scritta dal destino: “Nel paese dove abbiamo la sede nella piazzetta centrale c’è una statua di un airone, simbolo del paese di Olcenengo. Inoltre il primo disegno della mascotte Harry la Nutria era stato realizzato dal disegnatore come una nutria decisamente massiccia che placca un airone. A parte queste singolari coincidenze, gli Aironi rappresentano un progetto molto interessante e concettualmente corretto. La collaborazione su ampia scala secondo me permette di avere quella capillarità da cui si può sperare di ottenere giocatori oltre che in quantità anche di qualità. La stagione passata siamo venuti a vedere un paio di partite e ci siamo innamorati della vostra ospitalità, gentilezza e disponibilità. Aver sentito lo speaker dello stadio dare il benvenuto al Rugby Sant’Andrea è una cosa che mi fa venire i brividi ancora oggi. In sede già da tempo campeggia la bandiera dei Miclas”.
Per ora l’attività del Rugby Sant’Andrea si concentra sul reclutamento negli oratori e nei centri estivi: “Per i centri estivi siamo stati richiesti dai vari comuni della zona proprio in virtù di quello studio di mercato che vedeva poche offerte sportive nella zona di insediamento. Fino al 22 luglio saremo nel centro estivo di Tronzano Vercellese, dove dai 14 ragazzi della prima lezione siamo ad oggi a 28, e fino all’8 agosto (ci hanno richiesto una lezione aggiuntiva) al centro estivo di San Germano Vercellese. L’età spazia dagli 8 fino ai 16 anni e in estate si può lavorare senza aver pressioni di tempo, di studio, di svogliatezza. Direi che siamo più che soddisfatti. Nel paese di base invece abbiamo finora 23 bambini, prevalentemente fra i 6 e gli 8 anni. Nel prossimo anno siamo stati inseriti nel programma di formazione della scuola elementare locale e ci occuperemo dalla prima alla quinta elementare. Insomma di carne al fuoco ne abbiamo”.
Il Rugby Sant’Andrea si affianca così a Rugby Monza, Rugby Como, VII Rugby Torino, Alessandria Rugby, Rugby Seregno, Rugby Fiorenzuola, Caimani del Secchia, Guastalla Rugby, Union Rugby Cagliari, Primavera Rugby Roma, Salento 12 Trepuzzi, Adriatica Rugby Brindisi e al club brasiliano del Cascavel come socio fiancheggiatore