Quando la Stem Parma Ascensori arriva a giocarsi l’incontro al tie break, la vittoria sembra essere quasi scontata. Anche contro il GSO Villa Cortese, la compagine collecchiese è andata sotto di due set per poi compiere una spettacolare rimonta, chiusa con il successo per 16-14 al quinto set.

Il tecnico Codeluppi recupera Missaglia, quindi deve rinunciare solo a Disarò: il sestetto quindi è formato da Bertolotto in palleggio, Valli opposta, Francesconi e Porzio in banda, Missaglia e Kotlar al centro e De Luca libero. Mister Galimberti risponde con la palleggiatrice Di Pinto, l’opposta Bordignon, le schiacciatrice Perinelli e Sylla, le centrali Costenaro e Danesi ed il libero Parrocchiale. Entrambe le formazioni arrivavano da un netto successo, le milanesi con Castellanza e le collecchiesi con il Club Italia. Si comincia con le ospiti che sembrano timide (8-5) di fronte alle giovani avversarie e subiscono il loro gioco (16-11). Quando le parmensi si sbloccano (21-20) mettono paura alla avversarie che però mantengono i nervi saldi e vincono il primo parziale per 25-23. Nel secondo set c’è ancora più equilibrio (7-8), con le emiliane che guadagnano qualche punticino di vantaggio in prossimità della seconda sospensione tecnica (13-16). Quando il parziale sembra in cassaforte (16-20), le cortesine piazzano un break di 9-2 e con Danesi conquistano anche il secondo parziale per 25-22. E’ qui che Porzio e compagne, sotto due a zero nonostante una buona partita, si caricano e iniziano la loro rimonta; i primi scambi del terzo periodo vedono le collecchiesi più incisive con le fast di Kotlar (4-8), poi continuano a mettere pressione alle avversarie che si disuniscono (8-16) e non riescono a contrastare il gioco di Porzio e compagne. Il divario diventa incolmabile (10-21) e il pallonetto di Kotlar vale il 15-25. Nel successivo set le collecchiesi partono ancora più forte (3-8), Perinelli prova a reggere da sola, ma nulla può contro la forza delle rivali (7-16). Un passaggio a vuoto riporta le lombarde a ridosso delle ospiti (17-20), ma con una super Missaglia e un mani out di Francesconi (19-25), Collecchio porta il match al quinto set. Nel tie break, come già successo in quattro delle cinque occasioni passate, la Stem Parma Ascensori non sbaglia e porta a casa la nona vittoria di questo campionato, staccando ulteriormente in classifica Lucca, ora a meno 11 dalle parmensi. Un tie break comunque sofferto, dove Villa Cortese è tornata sui buoni livelli dei primi due set ed è rimasta avanti fino al 11-10 e ha anche avuto un match point (14-13), annullato però alla grande da Francesconi (14-15), poi è stato l’attacco out di Sylla a consegnare il meritato successo alla Stem Parma Ascensori (14-16) che ora, con le due vittorie ottenute recentemente, arriva alla pausa con più fiducia e tranquillità.

Il tabellino

GSO – Stem Parma Ascensori 2-3 (25-23; 25-22; 15-25; 19-25; 14-16)
GSO Villa Cortese: Figini, Bordignon 5, Perinelli 26, Mazzola (L), Dall’Ara, Ferrara 7, Costenaro 10, Parrocchiale (L), Danesi 14, Colombo, Di Pinto, Sylla 10. All. Galimberti, Bardelli.
Stem Parma Ascensori: Culatina, Missaglia 22, Kotlar 20, Giovannacci, De Luca (L), Francesconi 23, Valli 8, Porzio 20, Bertolotto 2. N.e.: Galliani. All. Codeluppi, Scaltriti.
Arbitri: Roberto Rucli di Padova e Simone Natale di Treviso.
Note: Durata set: 29’, 28’, 22’, 26’, 20’: tot 125’. GSO: battute sbagliate 6, vincenti 3, muri 10, errori 18; Stem Parma Ascensori: b. s. 7, v. 8, muri 11, err. 26.