La notizia della settimana, che per la squadra ducale sarebbe quella del secolo, è giunta in mattinata presso la sede di Via della Salute. Dopo alcuni incontri interlocutori e grazie alla volontà da parte di tutti di collaborare per il bene dello sport cittadino, i Panthers e la Federazione Italiana Rugby, hanno raggiunto l’accordo per la disputa delle cinque partite casalinghe del campionato 2018, sul manto del mitico impianto Lanfranchi, in gestione appunto alla FIR.
Già conosciuto come XXV Aprile e proprio dai Panthers praticamente inaugurato nel lontano 2008, lo stadio è un piccolo gioiello di architettura sportiva con il fantastico e curatissimo campo in erba, le tribune coperte per più di 5000 spettatori, un maxischermo a led ed un impianto d’illuminazione omologato per riprese televisive ad alta definizione.
Si ricorderà che lo stesso Lanfranchi fu anche sede della finalissima 2011 che vide proprio i Panthers vincere contro gli allora favoriti Warriors Bologna e seppur negli anni scorsi è stato quasi impossibile ritornarvi per accavallamenti con i calendari della PRO12, campionato professionistico europeo a cui partecipano le Zebre, compagine rugbistica parmigiana, tutto è stato sistemato quest’anno per permettere ai colori nero-argento di ritornare in quella che da sempre per le pantere è considerata la tana.
“Al di là delle note di soddisfazione per i giocatori acquisiti nelle ultime fasi di mercato, possiamo dire che questa cosa è davvero ciò che ci stava maggiormente a cuore. Credo che sarà molto bello sia per i nostri sostenitori che per quelli avversari, il poter ammirare le partite all’interno di un impianto così bello ed a misura d’uomo e per questo ringrazio di cuore sia la FIR nella persona del presidente Dondi, che ci ha aiutato a trovare la soluzione al problema stadio che ci attanagliava da alcune stagioni, sia l’assessorato dello sport cittadino che ci sta aiutando passo passo in questa nuova fase della nostra vita. Adesso non ci resta che giocare e soprattutto vincere… naturalmente…“.
Con queste parole il neopresidente Ugo Bonvicini ha suggellato la buona notizia che corona il raggiungimento del primo vero obiettivo del 2018: “Il Lanfranchi, lo stadio più bello di tutti”.