Se il quattro vien da sà© sarà solo il campo dello Stadio Paolo Mazza di Ferrara a dirlo. Sabato 6 luglio, ore 20, i Panthers di John Grisham, tre volte campioni d’Italia, dovranno affrontare i Seamen Milano nella sfida delle sfide, il XXXIII Italian Super Bowl.
Nel frattempo cresce l’attesa: da Parma è confermata la partenza di 4 pullman, oltre 200 tifosi, a cui si aggiungeranno i numerosi fans che raggiungeranno Ferrara con mezzi propri.
LA PARTITA
I Panthers affronteranno la partita con il roster quasi al completo. L’unica certezza è lo stop del DB Francesco Vasini, infortunatosi in occasione della semifinale contro i Dolphins Ancona. Mentre lo staff tecnico punta a recuperare il DB Nicola Francani che dopo alcune settimane lontano dai campi è tornato ad allenarsi. Durante la regular season i Panthers hanno già affrontato due volte i Seamen vincendo in entrambe le occasioni. Rispetto al campionato però i milanesi si presenteranno con un volto totalmente nuovo in quanto la squadra ha cambiato regia che è stata affidata al QB Blake Bolles al posto dell’infortunato Jordan La Secla.
“Arrivare in finale è sempre un’emozione unica – dice Ivano Tira, il presidente dei Panthers Parma -. Ogni Super Bowl disputato fino ad oggi ci ha regalato molte gioie (3 titoli vinti nel 2010, 2011, 2012 ndr) e per fortuna meno dispiaceri (2 titoli persi nel 2007 e nel 2006 ndr). Affrontiamo questa sfida con la consapevolezza di aver dato il massimo per tutta la stagione, anche nei momenti più difficili, come all’inizio dell’anno quando abbiamo dovuto rinunciare all’Europa e fare altri tagli, i ragazzi si sono stretti comunque intorno alla società; poi come al solito in campo ci hanno sempre messo quel carattere e quella grinta che ci ha permesso di raddrizzare partite incredibili come la semifinale contro i Dolphins. Prima di scucire lo scudetto dalla maglia dei Panthers ci sarà da lottare”.
“Dobbiamo azzerare la mente, senza pensare di aver già battuto due volte i Seamen – è l’ordine di Andrew Papoccia, Head Coach dei Panthers -. La preparazione della partita e l’approccio mentale con il quale scenderemo in campo fin dal primo minuto saranno le chiavi per vincere; sono entrambi aspetti fondamentali, chi commetterà meno errori farà suo il titolo. Avremo difronte una squadra che cambiando Qb ha modificato anche il suo modo di giocare; Bolles è un ottimo lanciatore ma anche un buon giocatore di gambe portato con frequenza a chiudere da solo i primi down. Dall’altra parte noi siamo in campioni in carica da tre anni e sicuramente ce la giocheremo fino all’ultimo minuto, poi il campo decreterà la squadra migliore”.
I PRECEDENTI DEI PANTHERS: 6 FINALI, 4 CONSECUTIVE
I Panthers disputano la loro 4° finale consecutiva ma i Super Bowl totali giocati ad oggi sono 5 di cui 3 vinti (2012, 2011, 2010, 2007, 2006) e ogni volta i Panthers si sono aggiudicati alcuni MVP. Inoltre la finale del 2007, seppure fu persa contro i Lions Bergamo, è ricordata come la partita dell’ospite d’onore, il romanziere John Grisham, che dagli spalti dell’allora Stadio Lanfranchi ufficializzò la pubblicazione del libro “Playing for Pizza” ispirato proprio alla storia sulla squadra ducale. Nel frattempo però i Panthers nel 2008 conquistano anche la finale dell’EFAF Cup a Berlino persa contro gli Adler, formazione al 4° posto del ranking europeo.
TIRA E PAPOCCIA UN MATRIMONIO DURATURO
Nel 2002 i Panthers rifondano la società sotto la guida del presidente Ivano Tira. Dopo l’avvicendamento di alcuni giocatori stranieri, nel 2005 l’anno della vera rinascita delle pantere che dopo 15 anni tornano di nuovo nella massima serie (l’allora Golden League-Serie A), arriva in maglia argento l’americano Andrew Papoccia, il runningback capace di ricoprire con successo tutti i ruoli che fa innamorare dirigenza e tifosi. Nonostante il talento immenso sul campo però, il presidente Ivano Tira, alla fine della stagione 2006, chiede a Papoccia di dedicarsi alla guida tecnica della squadra per intraprendere un progetto a lungo termine per portare i Panthers a vincere il loro primo scudetto: Papoccia accetta e da 7 anni è l’allenatore della squadra parmigiana.
LE 3 FINALI CONSECUTIVE VINTE DAI PANTHERS
2012 Varese – Panthers Parma vs Elephants Catania 61-43
MVP della partita: Kevin Grayson (WR)
2011 Parma – Panthers Parma vs Warriors Bologna 76-63
MVP della finale: Tanyon Bissell (Wr)
MVP giocatore italiano: Tommaso Monardi (Qb)
MVP giocatore di linea: Michele Canali (De)
2010 Sesto San Giovanni (Mi) – Panthers Parma vs Elephants Catania 56-26
MVP della finale: Greg Hay (Lb)
Defensive MVP 2010: Michele Canali (De)
Kicker MVP 2010: Andrea Vergazzoli (K)
LE ALTRE FINALI DEI PANTHERS
2007 Scandiano – Panthers Parma vs Lions Bergamo 49-55
Partita risolta ai tempi supplementari dopo che i Panthers hanno condotto la gara in vantaggio quasi per tutto il tempo. Sugli spalti è presente lo scrittore John Grisham che ufficializza la pubblicazione del libro “Playing for Pizza” ispirato alla storia sulla squadra ducale.
MVP: Aristide De Pascalis (Db) e Marco Tunnera (Lb)
2006 Scandiano – Panthers Parma vs Lions Bergamo 12-24
Resterà negli annali come il primo Super Bowl della storia dei Panthers.
ALTRI NUMERI DA RECORD: 8 SEMIFINALI CONSECUTIVE
I casa Panthers i numeri da record riguardano non solo i Super Bowl ma anche le semifinali raggiunte, ben 8 consecutive:
2006 Parma – Panthers vs Giants Bolzano 34-26
2007 Roma – Panthers Parma vs Lazio Marines 17-14
2008 Bergamo – Panthers Parma vs Lions Bergamo 35-48
2009 Ostia – Panthers Parma vs Lazio Marines 40-42
2010 Parma – Panthers Parma vs Giants Bolzano 21-20
2011 Parma – Panthers Parma vs Elephants Catania 59-40
2012 Parma – Panthers Parma vs Warriors Bologna 42-20
2013 Parma – Panthers Parma vs Dolphins Ancona 34-16
I BIGLIETTI PER IL SUPER BOWL
L’acquisto dei biglietti è ancora possibile in prevendita con modalità online (www.superbowl2013.it) oppure direttamente allo alla biglietteria dello Stadio Paolo Mazza (Corso Piave) il giorno della partita a partire dalle 17.30. I prezzi dei biglietti variano dai 12 € della curva ai 30 € della tribuna centrale.