Dopo il ritiro degli Elephants Catania, il campionato della Serie A sarà  disputato con la formula dei due gironi con andata e ritorno e l’inizio slitterà  di una settimana (24 marzo) rispetto il precedente calendario. I Panthers si troveranno ad affrontare i Giants Bolzano, i Rhinos Milano e i Seamen Milano. L’altro girone invece sarà  composto da: Warriors Bologna, Hogs Reggio Emilia, Dolphins Ancona e Lazio Marines.

I Campioni d’Italia esordiranno con la prima trasferta a Milano per giocare contro i Rhinos (24 marzo), poi dopo la pausa di Pasqua, sarà la volta dell’esordio casalingo allo stadio XXV Aprile contro i Giants (7 aprile), per chiudere l’andata contro i Seamen a Milano. Prima del girone di ritorno, i Panthers saranno impegnati in una delle due partite interdivisionali previste dal nuovo regolamento: la squadra di coach Papoccia andrà ad Ancona per affrontare i Dolphins (27 aprile). A questo punto il campionato proseguirà con il girone di ritorno: Panthers – Rhinos (12 maggio) e Giants – Panthers (19 maggio). Poi i Campioni d’Italia ospiteranno il derby contro gli Hogs Reggio Emila (26 maggio) per la seconda partita interdivisionale. Ma la regular season terminerà a Parma con il secondo confronto stagionale contro i Seamen Milano (2 giugno).

Le squadre prime classificate di ogni girone accederanno di diritto alla semifinale mentre le 2° e le 3° classificate dovranno giocarsi le wild cards (15/16 giugno). Il calendario si chiude con le semifinali previste il 22/23 giugno e il Super Bowl in programma il 6 luglio a Ferrara.

La dichiarazione
“I Giants Bolzano sono la squadra favorita di questo campionato secondo gli addetti ai lavoro – spiega Ivano Tira presidente dei Panthers -, per questo l’esordio casalingo sarà un test probante. E anche le due milanesi sono squadre da guardare con attenzione: i Rhinos l’anno scorso sono arrivati fino ai play-off mentre i Seamen rispetto la precedente stagione hanno cambiato molto con l’acquisizione di diversi giocatori provenienti Daemons. Probabilmente il nostro girone è più complesso dell’altro ma proprio per questo più interessante e stimolante”.