La Tirreno-Adriatico è pronta ad accendere i riflettori sull’edizione 2017. In programma da mercoledì 8 marzo a martedì 14, la “Corsa dei Due Mari” segnerà l’inizio, come da tradizione e con qualche giorno d’anticipo rispetto al corso naturale, della lunga primavera del ciclismo. Settimo evento UCI World Tour, e terzo per il calendario della Bardiani-CSF, la Tirreno-Adriatico sarà senza dubbio il test di maggior spessore per i ragazzi del #GreenTeam da inizio stagione.
Formazione – I diesse Stefano Zanatta e Roberto Reverberi hanno selezionato una formazione ben rodata e con la necessaria dose esperienza. Nicola Ruffoni sarà il velocista di riferimento; Nicola Boem, Mirco Maestri, Simone Andreetta e Alessandro Tonelli formeranno il nucleo dei passisti; Luca Wackermann il leader per la salita; Enrico Barbin e Simone Velasco il duo per le tappe miste.
Commento – “La Tirreno-Adriatico è la corsa che, più delle altre di inizio stagione, mette alla prova la condizione fisica e mentale di una squadra” ha affermato Zanatta. “Dopo un mese e oltre di gare, è arrivato il momento di provare ad alzare il livello delle nostre prestazioni e darne continuità. Sappiamo quanto sia difficile imporsi in una corsa così importante, ma non dobbiamo smettere di provarci. Voglio che i ragazzi si concentrino per dare il massimo, senza risparmiarsi”.
Curiosità – Nelle quattro edizioni disputate (dal 2013 al 2016) la Bardiani-CSF ha ottenuto, quali miglior risultati, tre piazzamenti top 10: Fortin 7° nel 2014, Ruffoni 8° nel 2015 e Colbrelli 9° nel 2016. Brilla anche la maglia di miglior scalatore conquistata da Pirazzi nel 2012 (team Colnago-CSF-Bardiani). Per Mirco Maestri, Luca Wackermann e Simone Velasco si tratta del debutto assoluto nella corsa. L’età media della squadra è 25 anni: Boem il più vecchio (27 anni, classe ’89) e Velasco il più giovane (21 anni, classe ’95). Il #GreenTeam ha finora disputato otto gare (quattro a tappe e quatto in linea) per un totale di 27 giorni di corsa. Nel palmares stagionale una vittoria (Barbin al Tour de Langkawi), un podio e quindici piazzamenti top 10.