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Ciclismo

Bardiani Csf: tappa e maglia per Filippo Zana all’Istrian Spring Trophy

Bardiani Csf: tappa e maglia per Filippo Zana all’Istrian Spring Trophy

Filippo Zana vince sul traguardo di Motvun e si aggiudica la tappa regina dell’Istrian Spring Trophy, conquistando anche la classifica generale del Tour.

Una tappa corsa nuovamente all’attacco dal team Bardiani CSF Faizanè con Umberto Marengo bravo a inserirsi nell’azione di giornata chiusa dal gruppo a 40km dall’arrivo. È quindi il #GreenTeam a prendere le redini della corsa lavorando per portare il gruppo compatto alle pendici dell’ultima salita dando così l’opportunità ai suoi scalatori, Filippo Zana e Daniel Savini, di giocarsi le chance di vittoria. 

È proprio Filippo Zana a partire all’attacco fino a conquistare la vetta con alcuni secondi di vantaggio sugli avversari. Si tratta del terzo successo stagionale per la Bardiani CSF Faizanè e per la terza volta si tratta di una prima assoluta. Così come per Davide Gabburo al GP Alanya e per Filippo Fiorelli al Porec Trophy, anche per Filippo Zana è il primo successo in carriera. Nel 2020 la “rivoluzione” tecnica che ha portato il team a numerosi cambiamenti ha portato al professionismo nuovi giovani italiani, tra i quali proprio Filippo Fiorelli e Filippo Zana.
Ad entrambi il #GreenTeam ha dato importanti occasioni di crescita come la partecipazione al Giro d’Italia 2020 e in questo inizio di stagione si stanno raccogliendo i primi frutti del lavoro svolto dal team della famiglia Reverberi.

 

LA DICHIARAZIONE
Queste le parole dopo il traguardo del vincitore di giornata: “Oggi la squadra è stata veramente strepitosa. Sempre davanti, prima in fuga, poi a controllare permettendomi di finalizzare il loro grandissimo lavoro. Gli ultimi 3km sono stati decisivi per giocarmi la vittoria, la prima da professionista, che voglio dedicare oltre che a tutti i miei compagni, a mio nonno, venuto purtroppo a mancare durante lo scorso Giro d’Italia. Questo primo successo è per lui.

 

IL VINCITORE
Filippo Zana, passa professionista con il team Bardiani CSF Faizanè nel 2020 a soli 21 anni. Il classe 1999, insieme a Fabio Mazzucco, è stato infatti uno dei due atleti più giovani al via del Giro d’Italia 2020. Un atleta completo abile nelle salite di media lunghezza e capace di cogliere risultati e piazzamenti importanti nelle categorie giovanili come la vittoria del GP di Capodarco e i piazzamenti in top10 al Campionato Europeo e al Campionato del Mondo Juniores, entrambi giocati all’attacco venendo ripreso dal gruppo quando ormai il traguardo era a portata di sguardo. A Filippo Zana non manca quindi il coraggio di provare e la tenacia per non scoraggiarsi e nel Giro 2020 ha voluto infatti mettersi in luce con azioni e fughe da lontano come nel suo stile.

Oggi 13 marzo 2020 coglie la sua prima vittoria tra i professionisti, nella seconda tappa dell’Istrian Spring Trophy, un successo che gli permette anche di balzare in testa alla classifica generale e diventare il nuovo leader del tour.
Unica nota negativa della giornata la doppia caduta per Giovanni Visconti e Filippo Fiorelli ad alta velocità. Per entrambi contusioni da valutare in serata in vista della tappa di domani quando si svolgerà l’ultima e decisiva frazione con arrivo ad Umag e una gara nella gara da giocarsi sul filo dei secondi anche per la classifica generale stando attenti agli abbuoni dislocati lungo il percorso.

(Foto Credits Bardiani – CSF – Faizanè & Bettini Photo)

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