Settantasei volte “Coppa Collecchio”. Domani, martedì 20 settembre, torna la classica gara collecchiese per à©lite e under 23, che come ogni anno promette momenti di ciclismo esaltanti ed emozionanti. Organizzata dalla Virtus Collecchio con la collaborazione del Comune di Collecchio, partirà  alle 13 da Viale della Libertà : …

… iscritti vi sono duecento ciclisti in rappresentanza di ventisette squadre, tra le migliori in campo nazionale. Un lotto nutrito e agguerrito che si darà battaglia per conquistare il primo posto in questa ambitissima manifestazione.
Tra gli iscritti spicca il nome di Mario Sgrinzato della Trevigiani, vincitore della passata edizione. Ma non solo. Della stessa formazione fa parte anche Massimo Graziato, vincitore dell’Edil C del 2010 (altra gara collecchiese organizzata dalla Virtus). I due saranno quindi tra i corridori da tenere più d’occhio, così come Andrea Vaccher della Zalf, che si è imposto a Collecchio nella gara settembrina del 2009, e Matteo Pozzo della Viris, vincitore dell’Edil C di quest’anno. Gli altri nomi più in vista sono quelli di Moreno Moser del Team Lucchini, nipote del campione Francesco Moser e plurivittorioso di stagione, Enrico Battaglin della Zalf, con già all’attivo otto successi, e Matteo Busato, sempre della Zalf e campione italiano élite in carica. A tenere alti i colori parmensi ci proverà il colornese Luca Dodi del Team Idea. Tra gli stranieri, vanno segnalati il colombiano Gomez Winner Anacona della Caparrini, l’uzbeco Ruslan Karimov del Team Idea e il russo Alexander Serebryakov del Gruppo Lupi, tutti finiti più volte sul primo gradino del podio in questa stagione.
A dare spessore tecnico alla corsa ci sarà anche il percorso. Ricavato in gran parte nei Boschi di Carrega, si caratterizza per essere impegnativo e misto. Dopo il via, verranno percorse per otto volte Via Conventino e Via Case Nuove, per poi giungere a I Pifferi, Talignano e Pontescodogna. I corridori torneranno quindi a Collecchio percorrendo Via Pier Franco Carrega e di nuovo Viale Libertà. Poi gli ultimi tre giri, i più impegnativi, con l’inserimento della salita di Segalara (segnalato anche come Gran Premio della Montagna). Da qui, la corsa scenderà verso Gaiano e poi nuovamente Pontescodogna, Via Pier Franco Carrega e Viale Libertà a Collecchio dove è posto l’arrivo. In totale 145,070 km da correre tutti d’un fiato: lo spettacolo è assicurato.