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Ciclismo

Ciclismo: la Bedogni Langhirano punta sulla linea verde per un anno da outsider

Ciclismo: la Bedogni Langhirano punta sulla linea verde per un anno da outsider

Non sentire il peso della giovinezza dei propri 21 anni ed essere considerati per questo già Â  una realtà Â  longeva.

Questo è il traguardo che lo sponsor Bedogni raggiungerà nel 2011, dopo che nel ’90 il salumificio di Langhirano legò il suo nome, o meglio il suo marchio se pensiamo alla “corona” del Consorzio impressa sui prosciutti, alla storica Ciclistica Monsummanese (nata nel 1957), diventando di fatto, nel corso degli anni, primo nome della squadra. Siamo nello sport dove così tanto tempo significa fedeltà anche quando si attraversano periodi di magra o addirittura infelici, ma la “famiglia” Bedogni non ha mai fatto mancare il suo appoggio, anche grazie all’impulso del vulcanico ingegner Paolo Chiesa, presidente dell’affiliazione parmense e che ha sempre fatto da collante con la sede toscana.
Il 2011 della società granata si è ufficialmente aperto poco prima di Natale (dal 21 al 23 dicembre) con un mini raduno a Monsummano Terme agli ordini dei d.s. Giuseppe e Fabio Trinci (padre e figlio) ed Elio Aggiano, facendo visitare i propri atleti, consegnando loro i nuovi materiali ed accogliendo così anche i nuovi acquisti, fra i quali figura anche il nocetano Francesco Piazza, ex Dal Fiume. I 3 tecnici negli ultimi anni si sono tolti parecchie soddisfazioni vincendo gare di caratura internazionale, regalando e consegnando poi al mondo dei professionisti ottimi corridori (in ordine cronologico le imprese di Cataldo al Beghelli o del “lupo di Tasmania” Richie Porte all’ultimo Giro sono ancora fresche), però questa stagione nasce all’insegna del ridimensionamento societario ed economico.
“Abbiamo deciso – rivela Giuseppe Trinci – di seguire un’altra linea. Avremo un organico più giovane, di circa 14 uomini e per il momento non abbiamo intenzione di sdoppiarci nelle gare come negli altri anni. Stileremo il calendario delle corse di volta in volta e porteremo in giro sempre la migliore formazione possibile facendo correre ai nostri ragazzi un numero uguale di gare. Il nostro obiettivo sarà quello di far crescere al meglio tutta la squadra in modo omogeneo”.
Dopo un favoloso 2009 ed un 2010 affrontato da protagonista con 10 vittorie e quasi 50 podi ottenuti (4a società in Italia per punteggi), ciò non significa che quest’anno la Bedogni parteciperà solo per far presenza:”C’è un po’ di rammarico, – riprende il tecnico toscano – avrei scambiato volentieri una ventina di podi per 5/6 successi in più. E’ vero, abbiamo perso tanti ragazzi forti. Il colombiano Quintero Norena è passato prof (correrà nella Movistar, ndr), mentre Pirrera, Mucelli e Parrinello sono passati alla concorrenza dei cugini (tutti e tre al Team Hopplà, ndr), però abbiamo corridori che possono fare bene lo stesso. Lo dico pubblicamente, quest’anno il nostro capitano sarà Francesco Lasca. E’ un passista veloce che ha tutte le carte in regola per fare il salto di qualità e da lui mi aspetto molto”.
Il primo collegiale si svolgerà, sempre a Monsummano Terme, dal 15 al 18 gennaio e verranno ricordati i nuovi dettami del 2011:”Contestualmente – chiude l’analisi Trinci – alla squadra che avremo, cercheremo una continuità di risultati. Per forza di cose ci rapporteremo alle gare con diversi approcci, però se vedremo che i ragazzi avranno lavorato bene e la squadra avrà “girato” a dovere, allora saremo soddisfatti ugualmente anche se non avremo vinto”. Dopo tutto, considerando il periodo che si sta attraversando, ci sta che la Bedogni 2011 possa competere con un “low profile”, ritagliandosi un ruolo da outsider. Proprio come un giovane di 21 anni.

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