È una squadra di Parma ad aggiudicarsi il titolo di campione nella Terza Categoria di Chiavari. Si tratta dell’ASD Santa Maria del Taro, campione della frammentaria stagione 2019/2020 con 40 punti in 15 gare disputate. A sette turni dal fotofinish era cospicuo il vantaggio di 8 punti sulla seconda (Recco 2019), addirittura +13 sulla terza (Framura Montaretto). Pertanto non poteva che finire in gloria la strepitosa annata disputata dal club che sorge ai piedi del monte Penna, rifondato nell’estate 2018 (clicca qui) con l’intento di ravvivare un paese “in via di estinzione” ed emigrato in Liguria al netto della posizione geografica che isola il comune di Tornolo dal resto dell’Emilia, rendendolo più prossimo al mar Ligure.
In attesa di sapere se si potrà organizzare in futuro una festa di paese per rendere il giusto merito all’impresa compiuta, la società dell’alta val Taro nelle scorse ore ha voluto celebrare sui social la propria vittoria, dedicandola «a chi durante questa emergenza ha perso persone care o ha vissuto momenti difficili» perché «in situazioni come queste è giusto che il calcio faccia un passo indietro». Non sono mancanti i ringraziamenti ai principali artefici di questo risultato: «In primis un ringraziamento speciale va a chi solo due anni fa ha dato vita a tutto questo ovvero alla società guidata dal presidente Roberto Cardinali e dagli altri fondatori Marco Brizzolara, Davide Colombo e Mattia Mazza. Un ringraziamento meritato va a mister Valente che ha saputo creare un ambiente fantastico, dentro e fuori dal campo, e a tutto il gruppo di ragazzi che l’hanno seguito in un modo impeccabile e sono diventanti tutti insieme una grande famiglia, compresi i dirigenti tra cui Marco Cano e Max Gerardini che hanno seguito la squadra in modo eccellente».
Un traguardo, sportivo e sociale, davvero rilevante per la comunità mariana, che conta appena 234 abitanti: «L’ultimo ringraziamento va ai tifosi che non hanno abbandonato la squadra in nessuna partita sia in casa che in trasferta, aiutando spesso a far riaccendere l’animo del paese anche nelle giornate invernali».
Intanto per il Santa Maria del Taro potrebbe presentarsi una scelta: proseguire, come probabile, la propria attività sotto l’egida della Federazione ligure o tornare al di qua del confine per il desiderio di disputare, nella Seconda Categoria emiliana, gli accesi derby dell’alta val Taro con il neopromosso Valgotra (31,1 km di distanza da Albareto) e le riconfermate Compiano (27 km) e Bedoniese (33,2 km).
(Nella foto, la squadra del Santa Maria del Taro, campione di Terza Categoria di Chiavari per la stagione 2019/2020)