È la domenica del Borgo San Donnino, che espugna il campo del Noceto in un match pirotecnico (finito 2-4) e conquistata la vetta solitaria del girone A, complice anche lo stop del Brescello fermato dal Luzzara al 90′. I fidentini, andati in vantaggio con Donati al 18′, sono stati raggiunti immediatamente dalla punizione di Ruffini, che dal limite con il suo mancino ha sorpreso il portiere ospite Spanu. Ma la risposta degli uomini di Craviari non s’è fatta attendere e Burgazzoli (25′) e Mancini (41′) hanno dato il doppio vantaggio prima dell’intervallo. Nella ripresa, Balestrazzi ha accorciato le distanze al 67′, ma una decina di minuti più tardi ci ha pensato Burgazzoli a chiudere i conti. L’assenza di Montali al centro dell’attacco non s’è fatta sentire e finalmente l’ex Carpaneto ha trascinato il San Donnino, che ora guarda tutti dall’alto al basso da quota 56 punti.
Rimane staccata di 5 lunghezze l’altra squadra del comune borghigiano, la Fidentina, bloccata dal Carignano al “Ballotta” in un match dalle reti inviolate. In vista della partita d’andata della semifinale di Coppa, Delmonte fa partire dalla panchina Fiordelmondo e Gratis. L’inizio è equilibrato con gli ospiti che rispondono con tanta corsa alla migliore manovra dei padroni di casa. Dal 20′ aumenta la pressione della Fidentina e il portiere Dessena è decisivo di piedi su due conclusioni di Pasaro e Pettenati. Sempre Dessena chiude sottoporta Pasaro in altre due grosse occasioni. Nella ripresa la Fidentina prova a premere, ma poco per volta affiora la stanchezza da entrambe le parti. Al 47′ è ancora Dessena a negare il gol a Terranova su calcio di punizione. Pareggio stretto per la Fidentina, che oggi è mancata di concretezza in fase di attacco. Buona prova del Carignano, che si è difeso con ordine e ha lottato su ogni pallone. Migliore in campo il portiere ospite Dessena, ma va sottolineato che i giallorossi hanno presentato in campo ben 3 giocatori del 2000 e due ’99, e nel finale hanno pure inserito il giovanissimo Corsaletti (classe 2001).
Finisce 0 a 0 anche il derby in chiave salvezza tra Marzolara e Basilicastello. Il match dell'”Amoretti” regala poche occasioni da gol, ma ai punti avrebbe meritato qualcosa di più il team rossoblù (che, intanto, ha comunicato il divorzio dal ds Viglioli, che si materializzerà a fine campionato, dopo 10 anni), che ha colpito ben due pali. Sempre terzultimo in classifica, il Basilica sale a quota 21 punti e resta a -8 dal Marzolara stesso, che ora condivide ex aequo la posizione di classifica con Bobbiese (vincitrice sulla Castel.Mele.) e Noceto. Ad oggi si disputerebbe un solo spareggio e solo una di queste tre squadre appaiate in zona playout sarebbe salva direttamente.
Pareggio utile ad allungare il momento positivo quello della Langhiranese che torna da Montecchio con un buon 1-1. Vantaggio reggiano con Storchi al 2′ del primo tempo, replica affidata al subentrato Miftah attorno all’ora di gioco con una bella incornata su assist di Babboni. La Benemerita allunga a la serie di risultati utili e si porta a +2 sulla zona playout.
Sconfitta indolore per la Viarolese che cade al “Soressi” contro la Castella Fontana. I piacentini mettono la freccia al con Cosseti e proprio con il bomber ex Pallavicino, che al minuto fa doppietta e 2-0. Al 90′ risponde Gualtieri, che rende meno amara la trasferta per i ragazzi di coach Pompini, che restano in acque tranquille.
Ennesima domenica amara per il Real Val Baganza che prende 3 gol a Bibbiano dopo aver tenuto testa per l’intera durata del primo tempo; nella ripresa gli uomini di mister Franzese alzano bandiera bianca sotto i colpi di Faye (65′), Borghi (73′) e Bedotti (81′). La sconfitta numero 20 del torneo non condanna aritmeticamente alla retrocessione in Prima la squadra salese, ma il verdetto è ormai questione di poche giornate.
(Foto del match Borgo San Donnino-Bibbiano San Polo 1-0 del 26^ turno)