A otto partite dalla fine della stagione il girone A di Promozione è ancora alla ricerca della squadra da battere. Per il titolo di campione la lotta riguarda ancora cinque formazioni e due di queste sono le parmensi Borgo San Donnino e Fidentina, che dovranno affrontare un turno che nasconde parecchie insidie.
Il Borgo San Donnino (53) – capolista al pari del Brescello, che dovrà vedersela contro il Luzzara in un derby ostico – sarà di scena sul campo di un Noceto (29) motivato a riscattarsi dopo il bruciante match point salvezza fallito contro la Langhiranese. I rossoblù, nelle cui fila si rivedrà l’attaccante Provenzano, avrebbero bisogno di qualche punticino per tenersi lontani dallo spauracchio del quattordicesimo posto, che porterà ai playout; i borghigiani, invece, cercano di raccogliere il terzo successo di fila e di allungare la serie di risultati utili sotto la gestione Craviari (13 punti in 5 giornate). Assenza pesanti da una parte e dall’altra: mancheranno, infatti, i due uomini-simbolo, ovvero il bomber Montali (autore di 10 gol in campionato) tra i locali, e il centrale difensivo Ferri, capitano degli ospiti. Entrambi sono stati appiedati dal giudice sportivo dopo il decimo giallo stagionale.
Quelli della Fidentina (50) dovranno superare un difficile ostacolo per provare a tenere il passo dei cugini del San Donnino: i ragazzi di coach Montanini (orfano, probabilmente fino a fine torneo, di bomber Franchi) dovranno cavarsela dinnanzi alla mina vagante Carignano (39): i giallorossi arriveranno al “Ballotta” con il morale alle stelle dopo un trittico di successi in campionato, l’ultimo dei quali contro la corazzata Castellana Fontana. La Fidentina è chiamata a dar prova di continuità di risultati in questo rush finale, dopo qualche passo falso di troppo commesso durante il lungo cammino, come ad esempio quello nel match d’andata (al “Padovani” finì 1-0 per i giallorossi). La squadra ospite, settima in classifica e virtualmente salva, potrebbe varare un po’ di turnover, anche in previsione della semifinale d’andata di Coppa Italia, in programma mercoledì sera contro l’Atletico Montagna.
Non mancano nemmeno gli spunti per quanto riguarda le partite che coinvolgeranno le squadre in lotta nella parte destra della classifica. Il match più interessante sarà senz’altro quello in programma all'”Amoretti” dove il Marzolara (29) proverà a frenare la crisi (1 punto in 4 giornate) e a sistemare una classifica traballante. Nell’undici della val Baganza saranno pesanti le assenze: Agboton difficilmente sarà recuperato, mentre il portiere titolare Colacicco deve ancora scontare un turno di squalifica. Il gruppo di mister Savi ospiterà in un incrocio salvezza da brividi il Basilicastello (20), a cui serve un colpaccio per riaprire i discorsi relativi al secondo spareggio playout. Senza successi da 6 giornate, i rossoblù di mister Bizzi possono riscrivere le gerarchie in fondo alla graduatoria e alimentare ancora le speranze.
Entrambe attenderanno con ansia gli sviluppi dagli altri campi, su tutti il “Ristori” di Meletole che sarà teatro della drammatica sfida tra Castel.Mele. (20) e Bobbiese (26). Un’altra gara da seguire è quella tra Montecchio (36) e Langhiranese (30): la sfida in famiglia tra i Gussoni (lo zio Paolo, allenatore dei reggiani, e il nipote Gabriele, vice dei parmensi) mette in palio punti per avvicinarsi a quota 40. Al team giallorosso, in serie utile da 5 giornate, bastano ancora pochi sforzi, mentre la compagine della val Parma vuole allungare il magic moment dopo il pari col Marzolara e le vittorie contro Luzzara e Noceto.
Domenica di fuoco per la Viarolese (36) che dovrà affrontare una trasferta proibitiva. Gli uomini di mister Pompini (squalificato dal giudice sportivo fino al 20 marzo) giocheranno al “Soressi” contro una Castellana Fontana (50) intenzionata a rimettersi subito in corsa per la lotta al primo posto. Per fortuna di Donati e soci la classifica non è pericolante, grazie al successo colto una settimana fa contro la Castel.Mele.
Infine, c’è il fanalino di coda Real Val Baganza (9) che cercherà di salvare il salvabile nella proibitiva partita sul campo di un Bibbiano San Polo (49) a -4 dalla vetta e desideroso di riscattarsi dopo aver totalizzato un solo punto nelle ultime due uscite. Per i salesi – che ritroveranno in cabina di Francesco Pioli, pronto al confronto diretto col fratello Filippo (assente all’andata per squalifica) – le speranze salvezza ormai sono ridotte al lumicino; l’obiettivo sarà quello di interrompere, magari con un pareggio, la serie di 4 sconfitte filate.
Fischio d’inizio su tutti i campi alle ore 14.30.
(In copertina, un’azione del match B.go S. Donnino-Bibbiano S. Polo 1-0 del 26^ turno)