Si conclude una 22ª giornata di Promozione povera di soddisfazioni per le parmensi che, con l’eccezione della grandiosa vittoria della Futura Fornovo Medesano in casa del Noceto, non vedono vittorie.

La lotta salvezza si accende e vede raggrupparsi in fondo ben tre delle compagini ducali nel giro di soli 6 punti: dai 27 del Carignano, che scende al tredicesimo posto, ai 21 del Real Sala Baganza, penultimo a 21. Cade il Felino, che ferma la rincorsa verso le migliori posizioni.

Vittoria senza appelli quella della Futura Fornovo Medesano (30), trascinata dalla coppia Landini e Traorè in grande spolvero in casa del Noceto (22). Firma immediatamente il primo gol proprio il numero 9, che apre la sua straordinaria giornata dopo nemmeno 60 secondi e indirizza sin dai primi momenti una partita che si rivelerà a senso unico. Il raddoppio arriva al 26′: punizione battuta veloce che sorprende completamente la retroguardia del Noceto, e Traorè, servito in mezzo all’area e completamente libero, sceglie la soluzione di potenza e segna il 2-0. Non c’è pace per i nocetani: altra punizione battuta veloce, Venturini serve con una palla a scavalcare la difesa Traore, che stoppa sulla linea di fondo e scarica per Landini che incrocia di prima con il sinistro e mette la palla in buca d’angolo (30′). Al 38′ arriva il 4-0: Olivieri recupera palla e cambia gioco con un lancio di 50 metri per Landini, libero a sinistra. Il 9 si veste da assist-man e mette un cioccolatino solamente da scartare per Traore, che appoggia e ringrazia il socio.
Una doppietta a testa in 38 minuti per i due attaccanti principi della Futura, che chiudono nel giro di un tempo un derby a senso unico. Nel secondo tempo Landini trova spazio per la meritatissima tripletta aprendo il piattone sinistro e mettendo sul 5-0 finale il risultato. Il Noceto chiude una partita pessima con lo spettro retrocessione che incombe, mentre la Futura potrà godere dell’entusiasmo di un derby giocato spettacolarmente, nonostante le difficoltà dei padroni di casa, come benzina nel serbatoio per l’ultima parte di stagione.

Trasferta impegnativa per il Carignano (27), che si reca a San Martino del Rio in casa della Sammartinese.
Scatto immediato nei primi minuti dei giallorossi, che passano in vantaggio con Cavazzini (4′), che imbeccato sulla destra da Kulluri sigla il suo gol numero 2 della stagione.
La Sammartinese non accetta il passivo e si fa subito sotto dalle parti di Merialdi alla ricerca del pareggio trovandolo al 25′, quando il bomber neroverde Zogu buca la difesa carignanese e ristabilisce l’equilibrio.
Passano poco più di 600 secondi che ancora il solito Zogu mette a segno la doppietta personale, ribaltando completamente il risultato acquisito nelle prime azioni di gioco e segnando il suo gol numero 15, valido per mandare a riposo i suoi in vantaggio e per raggiungere Cocchi al primo posto nella classifica marcatori.
Nella ripresa mister Soldi prova a cambiare l’inerzia della partita facendo 3 cambi nei primi 10 minuti ma è ancora l’immancabile Zogu (17′) a mettere fine alle speranze giallorosse: tripletta e pallone portato a casa per il nuovo capocannoniere del campionato. Al 25′ il Carignano rimane in 10 uomini, pagando l’espulsione diretta del numero 19 Viani (pestone involontario ai danni di Zogu) a cui fa seguito quella di mister Soldi solamente 2 minuti dopo, arrivata per le vigorose proteste dell’allenatore carignanese verso la panchina avversaria. Il Carignano non riesce più a rientrare in partita e trova la sconfitta dopo la larga vittoria della scorsa settimana.

Ferma la sua corsa anche il Felino (32), stoppato in casa del Castellana Fontana da una doppietta di Cantiello che vanifica il momentaneo pareggio di Selloum. Stappa la partita proprio il numero 9 piacentino, che al 28′ arriva per primo su un calcio d’angolo e di testa insacca alle spalle di Vlas, già messo sotto pressione nei minuti precedenti. Al 37′ arriva il pareggio di Selloum che, lanciato in profondità da Mora, entra in area e aprendo il piattone batte l’uscita di Castagnetti. Spinto dall’entusiasmo il Felino cerca addirittura di ribaltarla nel giro di una manciata di minuti ma il tiro deviato di Sutera si stampa sulla traversa, negando la gioia ai rossoblù. Nel secondo tempo è ancora sui piedi di Cantiello la prima grande occasione ma l’attaccante, a tu per tu con l’estremo difensore felinese, non riesce a realizzare l’ottima palla gol. Il Castellana trova il raddoppio su un azione fotocopia: da calcio d’angolo Cantiello trova la deviazione sotto porta dopo deviazione e regala il 2-1 definitivo ai padroni di casa. Non finiscono qua le brutte notizie per mister Rizzelli, che al 35′ si vede espellere Pezzani per fallo da ultimo uomo e dovrà farne sicuramente a meno nella partita con la Sammartinese di settimana prossima. Per il Felino si tratta di un passo falso che rimette in discussione la corsa ai play-off, causa aggancio proprio del Castellana e sorpasso della Sammartienee in seguito alla vittoria sul Carignano.

Si trattava di una partita complicatissima quella che aspettava il Real Sala Baganza (21) in casa del Gotico Gatibaldina. I salesi, freschi di avvicendamento in panchina, si presentano in casa dei biancorossi per fare una partita di intensità e sostanza, lasciando il pallino del gioco ai co-capolisti. Un tentativo di Spotti viene murato dalla grande risposta di Dessena ma nella prima frazione regna l’equilibrio, nonostante la pressione dei piacentini. Al rientro dagli spogliatoi Tommasini prova a pungere la difesa dei padroni di casa su un buon suggerimento di Pellacini ma l’azione degli ospiti trova l’opposizione di Terenzio, guardingo. Il gol di Zanaboni (75′) arriva su una giocata d’esperienza della punta che, scattato sul filo del fuorigioco, coglie di sorpresa la difesa e dal limite dell’area indirizza in porta un cross lungo di Moschetti. Il Real Sala Baganza disputa una buona gara, provando ad azzerare la differenza di valori con gamba e intensità, ma paga l’abilità dei giocatori di casa, uscendo sconfitta a testa alta da un campo difficilissimo.

Pareggio che non fa fare passi avanti a Il Cervo (17), che strappa uno 0-0 con la Pontenurese e guadagna poco terreno su Real Sala Baganza e Noceto, entrambe sconfitte nel weekend. I neroverdi, orfani di mister Bertani ancora squalificato, riescono a tenere il campo a una squadra nettamente più accreditata e possono ritenersi soddisfatti del punto messo in cassaforte, anche se la classifica è ancora drammatica. Terzo pareggio consecutivo per i collecchiesi e terzo pareggio consecutivo tra le mura amiche. La zona playout rimane lontana, ma ora i rivali Real Sala Baganza e Noceto entrano nel campo visivo del Cervo, con i salesi che affronteranno un incontro decisivo con la Sarmatese la prossima settimana.