Per ogni fine c’è un nuovo inizio. La storia di uno dei club più antichi e nobili del calcio parmense, il Fidenza, è pronta a essere riscritta, a partire finalmente da un nuovo capitolo.

Con il lavoro e la progettazione, l’ultracentenario club fidentino – presente dal 1991/’92 per ben 14 volte al campionato nazionale dilettanti di Serie D e 7 a quello regionale di Eccellenza è riuscito a riguadagnarsi un posto nel campionato di Promozione sette anni dopo l’ultima volta, culminata con la retrocessione in Prima Categoria (stagione 2016/2017).  «Il progetto è iniziato due anni fa nel centenario della società con il cambio dirigenziale – spiega, soddisfatto, il direttore sportivo Matteo Giordani –, e da allora abbiamo seguito una strada ben precisa che ci ha portato a raggiungere l’obiettivo in un biennio. Ovviamente, speravamo nella promozione, ma averla raggiunta già al secondo anno è un motivo di orgoglio. Questo ci gratifica in quanto società, perché ci premia di tutte le decisioni prese e soprattutto ripaga i tanti anni di sacrifici».

Il vortice negativo che aveva colpito i bianconeri era iniziato ormai una decina di anni fa, quando addirittura tre retrocessioni fecero precipitare negli abissi il club più longevo di Fidenza, che nella sua bacheca poteva (e può) annoverare, tra gli altri riconoscimenti, due campionato di Eccellenza (1991/’92, 2005’/’06) e una Coppa Italia Dilettanti Emilia Romagna (2010/’11). Oggi, con il ritorno nella seconda categoria regionale, la rinascita sembra più vicina: «Siamo soddisfatti di ciò che abbiamo creato. Il Fidenza ha una storia molto importante e una struttura di pari livello. Nulla viene lasciato al caso. Dalla dirigenza allo staff, in questi due anni è servito grande impegno, ma sono arrivati ottimi risultati: il merito è della serietà del lavoro e dell’armonia di valori e intenti che abbiamo portato avanti. Quest’anno sarà l'”anno zero” del prossimo progetto, che avrà durata triennale: cercheremo sicuramente di consolidare la categoria e di porre le basi per il nuovo corso».

Il ds del Fidenza Calcio 1922 Matteo Giordani

Un corso che avrà il volto della continuità: sono 14 i giocatori riconfermati che hanno preso parte alla spedizione vincente della scorsa stagione. A questi si aggiungono i 7 nuovi acquisti messi a segno dal direttore sportivo: dai rinforzi offensivi Bacchini e Viani, presi dal Carignano, fino ad arrivare all’ex monticellese Bedogni, passando per il secondo portiere Bisalti, il 19enne centrocampista Carlappi (ex Borgo San Donnino, ultimo arrivato in ordine di tempo) e soprattutto il difensore Longhi e il mediano Russolillo. «Siamo stati molto coerenti con le nostre scelte – afferma Giordani –, confermare l’ossatura della squadra è stato fondamentale per continuare il nostro percorso, soprattutto per la modalità gioco espressa. Solamente laddove ne avessimo bisogno, siamo andati a inserire nuovi giocatori, prendendo profili già con esperienza in Promozione ed Eccellenza, che potessero alzare il nostro tasso tecnico e fisico».

Il direttore sportivo dei bianconeri poi si lascia andare ad alcune considerazione sul campionato che aspetta la truppa di mister Vittorio Bazzarini, confermatissimo dopo l’ottimo lavoro svolto nelle scorse due stagioni: «Sarà un campionato molto complicato. Nel nostro girone (il girone A, clicca qui per i gironi completi dall’Eccellenza alla Prima Categoria, ndr) siamo tutte squadre ricche di blasone, con una partecipazione consolidata al campionato di Promozione. A oggi fare pronostici non è facile: noi vogliamo sicuramente la salvezza e crediamo di avere i mezzi per conseguirla, poi proveremo a sorprendere».

La stagione di ritorno nel calcio regionale sarà foriera di una prima novità. In attesa che gli impianti di Fidenza tornino un giorno a ospitare anche la sua compagine più antica, non sarà più lo stadio “Faustino Cavagna” di Busseto la casa dei bianconeri, come successo dal 2018/2019 in poi: da settembre il “Clemente Francani” della vicina Salsomaggiore sarà la nuova fortezza dell’asino alato che, nel frattempo, per prepararsi alla nuova categoria, ha tanti impegni in campo già programmati per il mese di agosto. L’8 agosto ci sarà il “Memorial Nino Rastelli”, che vedrà sfidarsi al “Ballotta” di Fidenza le 3 compagini cittadine in un triangolare, il 14 amichevole con il Noceto, il 21 il “Memorial Franco Bellingeri” con Borgo San Donnino e Soragna, mentre il 28 il “Memorial Giorgio Zalini”, 3 giorni dopo il debutto in Coppa Minetti e l’avvio ufficiale della stagione. Il Fidenza inizia così a intravedere la luce in fondo al tunnel dopo più di un lustro trascorso lontano dalle luci della ribalta.

(ha collaborato Edoardo Dionisio)

FIDENZA

PORTIERI: Antonio Spanu (’84), Andrea Bisalti (’03), Cristian Chiarello (’98)
DIFENSORI: Jules Faye (’89), Alessio Giordani (’90), Matteo Longhi (’91), Davide Maccini (’98), Lorenzo Morza (’00), Leonardo Scaffardi (’99), Michele Spotti (’85), Davide Zermani (’99).
CENTROCAMPISTI: Alessio Bocchi (’98), Davide Carlappi (’05), Tommaso Fontana (’92), Giulio Ibrahimi (’92), Davide Russolillo (’92).
ATTACCANTI: Matias Bacchini (’02), Lorenzo Bedogni (’92), Samuele Federigi (’02), Nicolò Morsia (’86), Gianfranco Viani (’99), Federico Ziveri (’01).
STAFF TECNICO: Vittorio Bazzarini (allenatore), Filippo Tanzi (allenatore in seconda), Francesco Rizzolini (allenatore dei portieri).
ORGANIGRAMMA: Corrado Rizzolini (presidente), Claudio Chiesa (vice presidente), Giorgio Chiesa (vice presidente), Massimo Allodi (direttore generale), Matteo Giordani (direttore sportivo), Fabio Costa (dirigente), Franco Censi (dirigente), Massimo Porcari (dirigente settore scouting), Giovanni Camia (magazziniere), Andrea Cozzani (magazziniere), Pino Scalmani (segretario), Marco Provenzano (team manager), Alberto Poldi-Allay (responsabile area stampa e comunicazione), Luciano Nervo (video maker).