Mancano appena due giornate al termine del campionato di Promozione (girone A) e si riducono le possibilità per le squadre partecipanti di migliorare le proprie classifiche e di raggiungere gli obiettivi primari.
In coda la situazione della Valtarese è drammatica: i granata sono penultimi a quota 27, a soli 2 punti di distanza dalla Biancazzurra sedicesima classificata. I granata addirittura non trovano la via della vittoria dal 25 gennaio scorso (0-2 in casa del Monticelli): da lì in poi la giovane formazione di mister Bozzia ha saputo raccogliere, a mala pena, 3 pareggi nelle successive 11 gare. Il team dell’alta Val Taro – per altro orfana dello squalificato Cacchioli – domani dovrà cercare di fare l’impresa in casa del Carpaneto (67), che insegue sempre il primo posto, di attuale dominio del Brescello. La Vigor non può permettersi passi falsi se vuole giocarsi tutte le carte a disposizione nello scontro che metterà a confronto diretto le prime due della classe nell’ultima giornata di campionato.
Per la Valtarese, in caso di sconfitta e concomitante pareggio della Biancazzurra (29), la retrocessione diventerebbe matematica.

La compagine di Sorbolo – che rispetto ai “cugini” di borgo Val di Taro è in vantaggio negli scontri diretti – potrà contare su un calendario apparentemente amico: infatti, gli uomini di Bizzi sono attesi dal derby del “Riva” contro il Terme Monticelli (49), già ampiamente salvo. La squadra padrone di casa, nonostante l’assenza di stimoli di classifica, sta vivendo un finale di stagione da incorniciare: nelle ultime 4 partite, i bianco-celesti hanno ottenuto ben 9 punti, frutto delle vittorie contro Fiore, Castellana ed il Cervo e del solo ko risalente al recupero della 24^ giornata (disputata il 1° aprile) contro la Falk. Mister Roberto Marcotti dovrà rinunciare per squalifica al suo uomo in più di questo periodo, il capitano Francesco Graziano, autore di 9 reti in stagione (6 sono arrivate su rigore) e reduce dalla doppietta decisiva di settimana scorsa nella partita vinta per 3-1 contro Il Cervo. La Biancazzurra – che nel prossimo weekend chiuderà la stagione contro un Gotico Garibaldina che già sa di non poter più piazzarsi sul secondo gradino del podio – deve però prestare attenzione a non far sì che il gap di 6 punti che la divide dal Royale Fiore (l’avversario contro cui, ad oggi, giocherebbe il play out), non aumenti ulteriormente: altrimenti sarà retrocessione diretta anche per la squadra di Bizzi. Tornano dal primo minuto Pugliese e, soprattutto, Nando Piro, leader del gruppo e bomber stagionale con 18 gol.

Mentre Royale Fiore e Castelnovese possono ancora nutrire qualche speranza di salvarsi evitando i play out, la Medesanese, ferma a 32 punti, è già consapevole che dovrà ottenere la salvezza passando dagli spareggi. Infatti, se la compagine bianco-blù vincesse le restanti due partite da disputare, potrebbe al massimo raggiungere i 38 punti che valgono il momentaneo 12^ posto della Falkgalileo (sempre ammesso che i reggiani restino a secco), con cui però Terranova e compagni sono in una posizione di svantaggio negli scontri diretti. L’unico obiettivo, allora, che rimane da centrare alla squadra di Medesano è quello di migliorare la propria graduatoria, classificandosi, possibilmente, al 13^ posto, così da poter disputare lo spareggio tra le mura amiche e contro la sedicesima arrivata. Mister Federico Rossi e i suoi sono attesi dalla trasferta in casa di una Castellana (51) già salva, ma che potrebbe voler mettere la ciliegina sulla torta in un anno eccezionale, piazzandosi al 5^ posto. Nei parmensi torneranno disponibili, dopo aver scontato il turno di squalifica, Truffelli, Cucchi e Varazzani, che si giocherà la titolarità tra i pali con il più giovane Bocchi; ancora un turno di stop per Busani, a cui si affiancherà Ferri, anch’egli fermato dal giudice sportivo. Lakrad, invece, che aveva ricevuto una maxi squalifica di 4 giornate, si rivedrà nell’anno prossimo.

Il match del “Mainardi” di Collecchio tra i locali de Il Cervo (44) e la Falkgalileo (38) avrà un senso solo per i reggiani, alla ricerca di punti preziosi per scacciare definitivamente lo spauracchio degli spareggi.
I nero-verdi, come temeva anche il mister Simone Bertani, sembrano aver staccato la spina, dopo una stagione che comunque li ha visti per buona parte protagonisti nei quartieri più nobili della classifica: nelle 5 uscite Palumbo e soci, infatti, hanno ottenuto solo 2 punti. Sarà l’ultima partita tra le mura amiche per Il Cervo, prima della trasferta in quel di Cadelbosco di domenica prossima: al “Mainardi” i collecchiesi hanno costruito la propria salvezza, centrando 9 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte.

Il Soragna (48), fermato dal Luzzara una settimana fa, ha la possibilità di decidere le sorti del campionato: i nero-verdi, infatti, ospiteranno per l’ultima gara casalinga dell’anno la capolista Brescello (69); i gialloblù, tallonati a distanza dal Carpaneto, non possono permettersi sconti a nessun avversario. Il Soragna di mister Barbieri dovrà fare a meno di Lipia e Ghia, entrambi squalificati, ma potrà contare sul rientro di Giancarlo Guarini (12 gol), che tornerà a far coppia con il suo compagno di reparto Alessandro Testa (17). Per la retroguardia nero-verde il pericolo numero uno sarà, ovviamente, il bomber principe del campionato: Stefano Roncarati, autore di 23 gol. L’ex centravanti del Colorno ha già migliorato il primato della passata stagione, che aveva chiuso a quota 21 reti siglate.

Sarà solo una formalità l’impegno del Traversetolo (51), che dopo la sconfitta di Carpaneto, ha definitivamente abbandonato il sogno di poter disputare il play off – da 5^ classificato – che tanto si sarebbe meritato.
Al “Tesauri” arrivano i piacentini del Fontana Audax, appaiati in classifica con lo stesso numero di punti. Germini ritrova Brambilla e Franciosa, che settimana scorsa erano squalificati. Unico obiettivo per i gialloblù: chiudere in bellezza una stagione da applausi.