S’infrange sul più bello, a undici metri dal traguardo, il sogno del Soragna, eliminato in semifinale di Coppa Emilia di Prima Categoria dai forlivesi del Civitella nell’ultimo della sequenza dei cinque calci di rigore.

Rigori spesso stati alleati alla squadra di mister Balboni, che esce inusualmente dalla Coppa 2022/2023 imbattuta, sì, ma anche ma vincente nei minuti regolamentari. I neroverdi, anche nel loro ultimo atto, hanno confermato la statistica che non li vuole vincenti addirittura dall’8 settembre 2019 in un match di Coppa di Prima e hanno finito per giocarsi il loro destino, per la sesta volta in altrettante occasioni di questa edizione, alla lotteria finale dei calci di rigore. Resta il rammarico per un traguardo, quello della finalissima, che quasi certamente avrebbe garantito la promozione in Promozione, oltre ai 9 posti disponibili (le 8 vincitrici dei gironi oltre alla vincente play off su fase regionale), al netto anche del pass staccato dal Felsina (già campione del girone E di Prima) con il successo per 2-0, dopo i supplementari, ai danni del Maranello; ma bomber Testa e compagni devono tenersi stretto il senso di soddisfazione per un percorso irto di insidie, superato con grande spirito e con entusiasmo.

La partita sul neutro di Granarolo è stata l’emblema dell’Odissea stagionale vissuta dagli uomini di Balboni. In primis, a partire da quel viaggio iniziato alle 16,15 del pomeriggio e durato più del previsto a causa di un incidente autostradale che ha rallentato il traffico, ritardato l’arrivo al campo e posticipato l’inizio (ore 20.45) della partita; poi, il penalty fischiato contro dopo poco più di 300 secondo dal via e parato dal portiere Bonafini, fin da subito sul pezzo; e, infine, l’handicap di aver affrontato metà del secondo tempo e i supplementari in dieci uomini. C’erano tutti gli espedienti narrativi per scrivere una bella favola. Purtroppo è mancato solo il lieto fine.

LA CRONACA

Primo tempo
Inizio di gara in salita per i NeroVerdi, oggi in completo bianco: al 6’ infatti si vedono fischiare contro un generosissimo rigore per presunto atterramento di Monti. Lo stesso numero 10 si presenta dagli 11 metri, ma viene ipnotizzato da un super Bonafini che para la conclusione alla sua destra, poi interviene in tuffo sulla nuova conclusione di Ferro mandando in corner.
Ci prova il Soragna all’11 con Petrelli, da fuori, ma il tiro è alto.
Al 13’ grandi proteste da parte del Soragna: Testa servito da un perfetto traversone di Siciliano, deposita in rete la sfera, ma il vantaggio viene annullato per fuorigioco.
Al 25’ si fa rivedere il Civitella con Monti, che su punizione, scodella in mezzo all’area, ma la sua traiettoria attraversa pericolosissima tutta l’area senza trovar alcun compagno.
Al 42’ Maccini va vicinissimo al gol, con una percussione personale, rientrando e calciando, ma la conclusione termina alta di pochissimo.

Secondo tempo
All’inizio della ripresa ci prova il Civitella con il suo capitano Monti, che rientra e calcia, ma Bonafini blocca senza problemi.
Al 17’ la miglior occasione dell’incontro: Petrelli serve Testa che tocca al volo e Vestrucci si supera deviando, ma la palla viene miracolosamente salvata sulla linea da Stefano Cucchi.
Al 25’ Soragna in inferiorità numerica: Giuffredi nel tentativo di ostacolare un avversario, rimedia il secondo cartellino giallo e di conseguenza il rosso, abbandonando il campo anzitempo.

Tempi supplementari
Nei supplementari, le migliori palle gol le ha il Soragna: al 6’ del primo tempo supplementare con Manghi, servito da Dioni, che entrato in area calcia, Vestrucci non trattiene e poi ancora Manghi in tuffo, ma blocca il portiere e sempre con Manghi al 14’ del secondo tempo supplementare che calcia, Vestrucci para ma si fa scivolare la svera, e Manghi dopo averla riconquistata serve Pettoruti che in spaccata manda largo.

Calci di rigore
Ai calci di rigore, per il Soragna, decisivi gli errori dal dischetto di Libreri e, ad oltranza, Godi. Il Civitella ne segna 5 e va in finale.

IL TABELLINO

SORAGNA – CIVITELLA 0-0 (4-5 DCR)
Calci di rigore: Piras (C) parato, Libreri (S) alto, Ferro (C) gol, Dioni (S) gol, Turoni (C) gol, Manghi (S) gol, Morigi (C) gol, Siciliano (S) gol, Monti (C) gol, Andreoli (S) gol, Benini (C) gol, Godi (S) alto.

SORAGNA: Bonafini, Godi, Libreri, Viglioli, Giuffredi, Maccini, Petrelli (21′ st Manghi), Andreoli, Testa (39′ st Dioni), Siciliano, Boselli (1′ sts Pettoruti).
A disposizione: Iannone, Ballarini, Durante, Spocci, Tassi, Saccani.
All. Balboni.
CIVITELLA: Vestrucci, S. Cucchi (32′ st Morigi), Gregori (45’ st Piras), Zauli (16′ st Mazzanti), Budrioli, Ricci, Benini, Turoni, Ferro, Monti, Pirani (8′ st Ricci Frabattista, 1′ sts  A. Cucchi).
A disposizione: Ballestri, Brellavista, Fazzini, Leggio. All. Vittozzi.
Arbitro: sig. Leotta di Reggio Emilia.
Assistenti: sig. Forese di Imola e sig. Castro di Finale Emilia.
Note: gara disputata in campo neutro sul sintetico dello stadio comunale “Bonarelli” di Granarolo dell’Emilia (Bo). Spettatori 150 circa. AL 6′ pt Bonafini (S) para un calcio di rigore a Monti (C). Ammoniti: Zauli (C), Giuffredi (S), Gregori (C), Monti (C), Maccini (S), Piras (C), Ricci (C), Libreri (S), Andreoli (S). Espulsi: al 25′ st Giuffredi (S) per doppia ammonizione. Recupero: 1’ pt, 6’ st, 1’ pts, 2’ sts.

I giocatori del Soragna prima dei calci di rigore contro il Civitella