Ci sono voluti tre giorni di un’allerta meteo che non è mai scesa sotto il colore arancione e diverse città della propria regione sott’acqua per convincere il Comitato Regionale dell’Emilia Romagna della FIGC/LND che fosse il caso di sospendere tutte le attività.

Una lunga e tribolata decisione, che a poco a poco è arrivata a coinvolgere anche i massimi campionati regionali di Eccellenza e Promozione, tenuti in piedi nella giornata di ieri nonostante le abbondanti precipitazioni, con alcune squadre ormai pronte a mettersi in viaggio per gli anticipi del sabato.

Ma la critica situazione meteorologica, che sembrava già fortemente segnata da metà settimana, non ha lasciato scampo alcuno al pallone di rotolare su un campo di calcio, nemmeno in sintetico: da Piacenza a Forlì-Cesena, non si giocherà. E meno male. Perché ancora una volta l’Emilia e la Romagna dovranno fare i calcoli con i danni creati dall’alluvione che non riguardano solo i terreni di gioco, ma anche le vie di comunicazione su cui si sarebbero dovuti mettere in camino quest’oggi calciatori, dirigenti, arbitri e addetti ai lavori.

Questo il comunicato del CRER, diramato in mattinata, circa la sospensione totale delle partite previste per oggi, 20 ottobre 2024.

A seguito dell’alluvione che ha duramente colpito gran parte dell’Emilia Romagna e delle relative e gravi conseguenze anche sulle vie di comunicazione della Regione; tenuto conto della attenta vigilanza da parte delle Delegazioni Provinciali e dei Consiglieri Regionali delegati ai campionati,

IL CRER FIGC LND DISPONE IL RINVIO D’UFFICIO DI TUTTE LE GARE IN PROGRAMMA OGGI, DOMENICA 20 OTTOBRE 2024, relative a tutti i campionati dilettantistici e giovanili di Calcio a 11, di Calcio a 5 e di Calcio Femminile, come indicato nel cu 50 CRER, consultabile al link https://upload.figclnder.it/regionale/Comunicati/3022/cu50.pdf.