Ecco il comunicato della Figc che ammette i Crociati Noceto alla Terza Categoria, dopo il un’estate assurda e piena di incomprensioni che ha cancellato una storia calcistica. Cinque anni fa la formazione del presidente Angelo Buzzi disputava il suo primo storico campionato di Lega Pro Seconda Divisione 2009/2010, la stagione successiva ,nel campionato 2010/2011, ha lottato per una salvezza conquistata sul campo ma poi persa per gravissime difficoltà economiche che hanno portato alla mancata iscrizione al nuovo torneo.
“Il Consiglio Direttivo, nella seduta in data 10/9/2015, preso atto della decisione del Collegio di Garanzia dello Sport presso il C.O.N.I. n. 00505/15 in data 3/9/2015, vista l’istanza presentata dalla CROCIATI NOCETO SSD SRL, in considerazione:
− che la mancata iscrizione della Società al Campionato di Promozione e Juniores Regionali è stata determinata dal mancato adempimento, da parte della medesima Società, dei requisiti stabiliti dal Regolamento della L.N.D. e dal Comunicato Ufficiale del Comitato Regionale n. 50 del 25/6/2015, come confermato dal Collegio di Garanzia dello Sport presso il C.O.N.I.;
− che, a seguito della mancata ammissione al Campionato di Promozione, la Società ha perduto il titolo sportivo e avrebbe, pertanto, avuto il diritto di iscriversi soltanto ad un Campionato di 3^ Categoria;
− che non sussistono motivi per accogliere la richiesta della Società di essere ammessa al Campionato di Prima Categoria o di Seconda categoria, per i quali gli organici sono già definiti da tempo in un numero di squadra pari;
− di quanto previsto dall’art. 110 delle N.O.I.F. in tema di svincolo dei calciatori tesserati per inattività della Società;
ha deliberato di assegnare alla Società Crociati Noceto il solo Campionato di 3^ Categoria 2015/2016, gestito dalla Delegazione provinciale di Parma, previo possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione al Campionato di che trattasi e nulla osta al mantenimento dell’anzianità federale e numero di matricola.
Sulla base di tale decisione la Federazione Italiana Gioco Calcio, in data 11/09/2015, ha provveduto allo svincolo d’autorità di tutti i calciatori tesserati”.