(di Leonardo Gabelli) – Quinto turno di Eccellenza. Spoiler dello “ZOOM” odierno: per le “nostre” è stata una giornata avara in termini di punti. Il Borgo impatta nel match clou, la Fidentina si fa raggiungere in zona Cesarini, il Colorno perde l’imbattibilità e la Piccardo prosegue il suo momento più nero che giallo.

Non possiamo che partire dalla partita di cartello: lo scontro tra prime in quel di San Damaso tra Cittadella Vis Modena e Borgo San Donnino, peraltro miglior difesa (quella dei modenesi: un solo gol subito) e miglior attacco (i fidentini, con ben 18 marcature a referto) prima di oggi. Il gioco è vibrante fin dal primo tempo, tra le varie occasioni la più grande è il rigore per la Cittadella dopo solo 15 minuti: rigore che Monteverdi para abilmente a Ridolfi (reduce dalla tripletta di settimana scorsa), fattosene carico. Si rimane perciò sullo 0-0 fino a due minuti dal termine quando Falanelli – in gol da tre partite consecutive – non si smentisce e segna anche alla quarta; si va al riposo sull’1-0. Tuttavia i borghigiani rientrano in campo con piglio differente e al 53’ guadagnano un penalty per atterramento di Rossi nell’area avversaria: alla battuta bomber Francesco Delporto non spreca, la sua saetta buca Chiossi. E sono 8 in campionato. Da qui alla fine il Borgo gioca un gran calcio che produce due clamorose occasioni: l’una sprecata a tu per tu col portiere rivale da un solitamente ineluttabile Delporto, l’altra è un palo di Martinez. Finisce, dunque, 1-1 all'”Allegretti” tra due ottime squadre, col Borgo che se ne va con l’amaro in bocca in virtù soprattutto di un grande secondo tempo per il quale avrebbe meritato la vittoria.

L’ultima sconfitta del Colorno era datata 19 marzo, avvenuta per mano del Real Formigine sul loro campo di casa. Proprio contro i modenesi, e proprio al “Pincelli” di Formigine, ha giocato quest’oggi la formazione gialloverde; e anche quest’oggi il team verdeblù ha dimostrato quanto possa essere indigesto ai ragazzi di Piccioni, che per l’occasione ha schierato il suo onze de gala. Ciononostante i padroni di casa, ben schierati in campo fin dalle prime battute, riescono a disinnescare i gialloverdi e li portano all’intervallo a reti bianche. Succede tutto nella ripresa: in una manciata di minuti – tra il 60’ e il 66’ – il Formigine è sul 2-0 dagli sviluppi di due palle inattive (ambedue calciate da Habib, man of the match di oggi). Gli ospiti riducono le distanze solo allo scadere con un bel gol di Abdelazim, il primo stagionale. Il Real Formigine dunque si configura come la bestia nera di questo 2022 per il Colorno, condannandolo alla prima sconfitta stagionale che fa perdere ai parmensi anche la vetta della classifica (dove ora si trova la Virtus Castelfranco, unica squadra ancora a punteggio pieno e che, ironia della sorte, la prossima giornata sfiderà proprio il Formigine). Sicuramente Altinier e compagni non si faranno trovare impreparati al ritorno tra le mura amiche dove, nel novembre scorso, finì addirittura 4-0 per uno straripante Colorno.

Ennesimo pareggio, il terzo in questo campionato (il secondo di fila), per una Fidentina che ancora, in casa, non riesce ad acciuffare la prima vittoria in campionato. Seppur con importanti defezioni (bomber Pasaro e il neo-acquisto Compiani su tutti), coach Montanini riesce comunque a proporre una squadra gagliarda contro i bolognesi dell’Anzolavino (a metà classifica con quattro punti) e dominante nel primo tempo, tanto che l’1-0 (Visconti al 35’) con cui si conclude la prima frazione sta stretto alla Fidentina. Il vantaggio dei padroni di casa, rei forse del solo fatto di non aver azzannato la gara, regge anche nel secondo tempo e per di più, a 15’ dalla fine (rosso a Caprino), gli ospiti rimangono in 10; sembra ormai fatta per la squadra granata, ma l’espulsione nel finale del subentrato Manica ripristina la parità numerica, rimettendo tutto in discussione. La beffa arriva a tempo praticamente scaduto: al 95’ l’Anzolavino, alla prima e unica sortita offensiva della domenica, trova il gol con Feze, fissando il punteggio sull’1-1. Ancora fatali gli ultimi minuti per i fidentini che già alla 2° giornata contro il Campagnola subirono due reti nel recupero venendo costretti alla sconfitta.

Stenta ancora la Piccardo Traversetolo che chiude il suo settembre nero con l’ennesima sconfitta, la quarta in altrettante partite. Pur con una formazione ampiamente rimaneggiata, causa squalifiche e infortuni – e che vede dunque schierati nelle file giallonere tanti ragazzi della cantera (mai una brutta cosa) – contro il Rolo ai blocchi di partenza si rivede Notari jr, fino ad ora costretto ai box per via di un mal di schiena. Comincia male la partita della Piccardo: al 10’ i padroni di casa passano in vantaggio grazie a Fiocchi e soprattutto a una grave incomprensione della difesa e del portiere ospiti; a breve giro di posta, però, gli indomiti gialloneri pareggiano al 28’ da calcio di rigore battuto proprio da Notari. Rinfrancato dal pareggio il team parmense attacca a testa bassa, senza però trovare la via del gol; cosa che, invece, riesce ai reggiani, giusto al risorgere della contesa: al 6’ è 2-1 per il Rolo, anche qui su calcio di rigore, trasformato da Lari. Si conclude il match che ancora non porta punti alla Piccardo Traversetolo, che già dalla prossima dovrà tentare il tutto per tutto per allontanare gli spettri della crisi.

La successiva giornata si presenta già da dentro o fuori per due delle compagini parmensi: nell’anticipo del sabato assisteremo, infatti, a un importante derby tra Piccardo e Fidentina a Traversetolo con le due squadre pronte a promettersi battaglia e a cercare l’episodio della svolta. Gare da non sottovalutare per Borgo e Colorno (entrambe in casa contro rispettivamente Rolo e Vignolese, a sorpresa fanalino di coda), le quali indubbiamente vorranno riscattarsi e riprendersi la testa della classifica.

(In copertina, l’undici di partenza del Colorno alla 2ª giornata – Foto: Alberto Grasso)