Il campionato di Eccellenza non si ferma e va in scena anche di mercoledì: nel turno infrasettimanale della 10ª giornata tutte le parmensi giocheranno tra le mura amiche a eccezione della Fidentina, che sarà ospite del Fabbrico.
L’unica a giocare in serale è il Borgo San Donnino (17) che ospiterà, alle ore 20.30, al “Ballotta” i reggiani dell’Arcetana (9). Periodo abbastanza buio per i borghigiani che, dopo il filotto iniziale (5 vittorie su 5), non trovano il successo da ben 3 giornate (2 pareggi e 1 sconfitta). La disfatta di domenica sul campo della Vianese (3-1) ha tolto ai fidentini non solo l’imbattibilità in campionato, ma anche il primato in classifica, lasciando spazio per il sorpasso al Nibbiano. Martinez e soci hanno bisogno di una vittoria per riprendere il percorso intrapreso all’inizio, ma serve la miglior prestazione perché a Fidenza arriverà l’Arcetana, capace di dare 5 gol nell’ultimo turno al Salsomaggiore. I biancoverdi, nonostante una posizione di classifica ancora pericolosa, hanno strapazzato i termali due giorni fa e allungato a 4 le partite senza sconfitta. Dopo un primo mese disastroso con 3 ko su 4 sfide, i reggiani hanno ottenuto ben 8 punti frutto di 2 vittorie e 2 pareggi.
Momento delicato anche per il Colorno (8) che affronterà l’Agazzanese (14). La netta sconfitta contro il Gotico (3-0) ha allungato a 3 la striscia di sconfitte consecutive (4 totali) ed evidenziato sempre di più i problemi dei gialloverdi: squadra che segna poco e subisce tanto (8 gol nelle ultime 3). Per questo solo una vittoria – che manca da fine settembre – potrebbe restituire il buon umore e dare stabilità alla panchina di mister Bertoli. L’impegno di domani, alle ore 14.30 sul campo sintetico, non sarà per nulla facile perché la squadra della val Luretta, ancora senza sconfitte in campionato, è di livello superiore e strutturata per fare un campionato di vertice. I piacentini, allenati da Piccinini (a Colorno dal 2007 al 2011 e poi di nuovo dal il 2014 al 2016, ndr), vengono da 4 pareggi consecutivi (su 5 complessivi) dopo il tris di vittorie contro Arcetana, Gotico e Vianese di inizio stagione.
Sarà un mercoledì di riscatto anche per il Salsomaggiore (15), impegnato al “Francani” contro il Rolo (7) in un’altra sfida pomeridiana in programma alle ore 14.30. I termali hanno subìto, così come il Borgo, il primo ko di stagione e ora salgono a 4 gli incontri consecutivi senza successo per Apolloni e i suoi ragazzi, che in questa serie hanno raccolto solo 3 punti. I gialloblù dovranno far leva anche sul fattore campo: dopo le ultime 3 trasferte sui campi di Borgo, Gotico e Arcetana, Fanti e soci ritornano nel proprio fortino dove sono ancora imbattuti (2 vittorie e 1 pareggio). Percorso difficile, invece, per il Rolo fino a questo momento: il quasi colpaccio contro una corazzata come il Borgo San Donnino due settimana fa aveva dato un pizzico di fiducia ai reggiani. Fiducia che è stata poi spazzata via dal Nibbiano nell’ultima sfida (3-0). Non sono certo queste le sfide in cui i ragazzi di mister Ferraboschi devono cercare punti, ma l’unica vittoria (per altro, contro la già derelitta Virtus Castelfranco), seguita da 4 pareggi, non è sufficiente a risollevare una classifica fino ad ora poco rassicurante.
La parmense più in forma in questo momento è senza dubbio la Fidentina (12), di scena nell’infrasettimanale sul campo del Fabbrico (4), anch’essa alle ore 14.30. Dopo Colorno e Brescello, i granata hanno battuto anche lo Sporting Scandiano, facendo salire a 360 i minuti di imbattibilità, che nelle prossime tre sfide potranno incrementare i numeri grazie a un calendario che, sulla carta, sembra sorridere. I match contro Fabbrico (domani), Real Formigine e Virtus Castelfranco – tre delle ultime quattro in classifica – saranno un bel banco di prova e una grande opportunità per allontanarsi ulteriormente dalle parte destra della graduatoria e pensare, perché no, anche a qualcosa di più grande. Periodo completamente opposto per il Fabbrico, e i basta guardare i numeri per capirlo: 6 sconfitte (di cui 4 consecutive), 1 vittoria e 1 pareggio, 5 gol fatti (terzo peggior attacco) e 16 subiti (seconda peggior difesa). Questa preoccupante situazione ha portato il club reggiano a voltare pagina ed esonerare, nella giornata di ieri, mister Silingardi: al suo posto è tornato in panchina Galantini, dopo l’esperienza con la Poggese. Ulteriore motivazione per il Fabbrico per invertire la rotta e iniziare un nuovo campionato.