Dopo una settimana di voci, ipotesi e smentite, è arrivata la conferma ufficiale: niente trasferta a Casalmaggiore, Fidentina-Rolo, il match clou della 3^ giornata di ritorno, si giocherà domani regolarmente sul terreno del “Ballotta” (che in questo week end ospiterà i match di entrambe le compagini del paese).
Sono 7 i punti che dividono i granata dal primo posto in classifica occupato del Rolo (39), che però, a causa dei soli due pareggi racimolati dall’inizio del girone di ritorno, ha visto ridursi il margine di vantaggio dalla inseguitrici, che ora insediano la leadership dei bianco-azzurri.
Tra le pretendenti al primo posto inseriamo anche la stessa Fidentina (32), a patto che sfrutti al meglio lo scontro diretto: la compagine allenata da mister Massimo Mazza deve dimostrare che la sconfitta di Meletole, che ha fatto perdere terreno in graduatoria, è stata solo un incidente di percorso. Per provare a ottenere i tre punti in palio il tecnico potrà contare su tutti gli effettivi della rosa, eccezion fatta per l’attaccante Luca Ferretti, ai box ancora per due o tre settimane a causa di guai muscolari.
Dalla ripresa del campionato, la squadra reggiana, costretta al pari nelle gare contro Castelvetro e San Michelese, sembra aver rallentano la propria marcia al titolo; inoltre, l’esperto tecnico Battilani dovrà fare i conti con due defezioni importanti, quelle di Carlini e, soprattutto, di Bellesia (vice capoccanienere del girone A con 10 gol), entrambi assenti per una squalifica di due turni.
Da non perdere nemmeno l’incontro che metterà Colorno e Pallavicino una di fronte all’altra nel derby più sentito della bassa parmense. Il bilancio storico tra le due compagini parla di 11 gare fin qui disputate, quattro delle quali sono terminate con la vittoria dei giallo-verdi; altrettanti i risultati di parità, mentre i successi dei bussetani ammontano a tre.
Il Colorno (25) – al secondo derby consecutivo dopo quello di domenica scorsa contro i Crociati Noceto – nel girone di ritorno ha raccolto 4 punti (sui 6 disponibili) che gli hanno permesso di allontanarsi dalle zone più calde della graduatoria. I giallo-verdi devono sfruttare, però, questo turno per collocarsi in pianta stabile nelle posizioni medio-alte e al tempo stesso per aumentare il divario da una diretta concorrente che lotta per evitare i play out. Piccinini potrà registrare la sua difesa – finora la peggiore del campionato, con 33 gol subiti – grazie ai rientri dalle squalifiche di Demicheli, Ottoni e Caraffini (oltre a quello del centrocampista Gargano).
Terzultimo ma in costante crescita, il Pallavicino (16) cerca nel derby la seconda vittoria casalinga consecutiva, nonché il terzo risultato utile di fila dopo il successo contro l’Axys ed il pareggio di sette giorni fa in casa del San Felice.
Tra i blues tornano abili e arruolabili Alberici e Corbari, dopo il turno di stop. Uno squalificato per parte: Mancastroppa tra i padroni di casa, Placchi tra le fila degli ospiti.
È in un momento di forma strabiliante il Salsomaggiore (23), reduce da una striscia positiva di 7 partite in cui ha ottenuto un buon bottino di 13 punti. I termali, che non perdono dal 9 novembre (2-1 contro il Carignano), sono riusciti ad abbandonare momentaneamente le posizioni che portano, dritto per dritto, ai play out; guai però a cantar vittoria troppo presto, la classifica resta pur sempre corta e i ragazzi di Voltolini devono far proseguire il “magic moment” nel match esterno contro il Fiorano (32). Non sarà facile, perché i modenesi sono la squadra più in forma del campionato: i ragazzi di Biagini, infatti, nelle ultime 8 gare hanno ottenuto addirittura 7 successi (di cui gli ultimi 5 consecutivi) ed un solo pareggio, aggiungendo, di fatto, nel giro di due mesi la bellezza di 22 punti alla propria classifica. E pensare che nelle prime 11 gare stagionali i bianco-rossi non erano riusciti a racimolarne più di 10.
I pericoli maggiori che si presenteranno davanti al portiere termale omar Daffe portano i nomi degli attaccanti Luca Campani – arrivato in estate dopo un campionato di Promozione con la Scandianese –, a segno già 6 volte, e soprattutto di Andrea Toni, esperto bomber della squadra con 8 gol, di cui uno su rigore.
Ancora invischiati nelle sabbie mobili i Crociati Noceto (19) -reduci dalla sconfitta nella finale cdi Coppa Italia contro la Sammaurese -, nonostante gli incoraggianti risultati delle ultime partite di campionato (3 pareggi e due vittorie). I ragazzi di Bazzarini, quindicesimi in campionato, sono attesi dal match interno contro la Bagnolese (36), terza sul gradino del podio. L’équipe allenata da Siligardi, tuttavia, sembra aver perso lo smalto dei primi mesi e negli ultimi tre turni di campionato è sempre stata battuta. La sconfitta casalinga del precedente weekend contro il Bibbiano San Polo, ultimo in classifica, ha aperto ufficialmente la crisi della compagine reggiana.
Dovranno essere bravi ad approfittare di questa situazione di impasse i gialloblù-crociati, che tra le mura amiche finora hanno raccolto 18 punti, perdendo solamente due partite. Nell’economia della partita, potrebbero farsi sentire i novanta minuti disputati infrasettimanalmente dalla squadra di Noceto, che ha perso la finale di Coppa Emilia contro la più forte Sammaurese (5-1). Assenti per squalifica Nicolò Bortone – il cui posto a centrocampo dovrebbe essere preso da Thomas Stella – nei Crociati e Roberto Bonacini nelle fila della Bagnolese.
Dopo il pareggio a reti bianche ottenuto contro la Folgore Rubiera e la contemporanea vittoria del Bibbiano a Bagnolo, il Carignano (11) è di nuovo sceso all’ultimo gradino del podio. La squadra di Bertolotti non potrà permettersi di fallire l’appuntamento in campo esterno contro il San Felice (23): al “Bergamini” andrà in scena una sfida tra squadre disperate, in cui potrebbe prevalere la paura di perdere per l’ennesima volta. Infatti, se i ragazzi di Bertolotti nelle ultime 7 partite hanno collezionato appena 2 pareggi, i giallo-rossi non possono dire di star meglio: i ragazzi di Pellacani riversano in una crisi ancora più nera, con l’ultima vittoria datata 2 novembre (era l’11^ giornata) e con la classifica che ora inizia a farsi seriamente preoccupante. I modenesi ad oggi disputerebbero i play out.
Se vuole aggrapparsi al treno degli spareggi, il Carignano deve ritrovare la via dei tre punti. Per ottenere il secondo acuto esterno in stagione il tecnico dei parmensi potrà disporre di tutto il parco attaccanti, da Bottarelli (capocannoniere della squadra con 5 reti) al classe ’94 Pellacini, rientrato la scorsa domenica dopo alcune settimane in infermeria.
(Nella foto di Marco Palmucci un momento della partita Lentigione-Fidentina)