Dopo la domenica di Pasqua che ha consentito ai campionati dilettanti di tirare un po’ il fiato prima del rush finale, tornano sui campi da gioco le squadre impegnate nel girone A di Eccellenza, giunto alla 31^ e quartultima giornata di campionato.

Il turno si aprirà questa sera con l’anticipo della Fidentina (42), che ospiterà tra le mura amiche del “Ballotta” il San Felice (46).
I padroni di casa vogliono vendicare la sconfitta di misura patita per mano della San Michelese Sassuolo nel recupero dell’8^ giornata di ritorno, disputatosi lo scorso mercoledì 1 aprile e ritrovare la via del successo, smarrita dallo scorso 8 marzo (1-0 ai Crociati Noceto). Mister Mazza non potrà contare ancora una volta sull’apporto di Dattaro, Ferretti e Vincenzi, out tutti e tre per guai fisici. In attacco troverà spazio con ogni probabilità il giovane De Vivo con Lucev e Bedotti a supporto.
Il San Felice invece ha collezionato 1 punti nelle 7 partite disputate nel mese di marzo e stazione in classifica davanti a borghigiani con un vantaggio di quattro punti; l’uomo in più dei giallo-rossi sarà il 29enne centrocampista offensivo Davide Giuriola, autore di 9 gol in stagione. Fischio d’inizio, a Fidenza, alle ore 20.

Magic moment per il Pallavicino che, grazie alla serie positiva di 3 successi di fila nelle ultime uscite di campionato, ha aggiunto punti pesanti ad una classifica che fino a poche settimane fa dava per spacciata la compagine bussetana e che ora, invece, rende legittime le ambizioni di salvezza diretta. I successi ottenuti contro Salsomaggiore (nel recupero della 7^ giornata di ritorno), Bibiano San Polo e Crociati Noceto hanno ridato nuova linfa al gruppo di Pietranera, che si è così portato a quota 32 in classifica, a sole 4 lunghezze dal 12^ posto (che vale la permanenza in categoria) occupato dalla Folgore Rubiera. I “blues”, privi degli squalificati Alberici e Terranova, affronteranno la trasferta di Fiorano con il solo obiettivo di portare a casa l’intera posta in palio. Dall’alto dei loro 39 punti in classifica, i modenesi di mister Biagini non sono ancora sicuri di poter evitare gli spareggi per non retrocedere e necessitano, dunque, di punti preziosi (dopo averne raccolto solo uno nelle ultime due gare) per poter archiviare la pratica salvezza.
Buone notizie dall’infermeria per il tecnico del Pallavicino Pietranera che ritrova Bonomi, rientrato in gruppo dopo un lungo infortunio: partirà dalla panchina.

Testa-coda delicato e decisivo quello del “Noce”, dove si incroceranno i padroni di casa dei Crociati Noceto (29), terzultimi e più che mai spacciati a doversi giocare tutto ai play out, e il Lentigione (59), il cui primato è adesso insidiato dall’arrembante San Michelese Sassuolo, in ritardo di un solo punto. Inutile dire che a entrambe serve solo la vittoria.
I ragazzi di Bazzarini non possono permettersi di stare a guardare: infatti, se il gap che separa i Crociati dalla 13^ classificata – che attualmente è la Meletolese a quota 33 – dovesse aumentare a 6 o più punti, per i parmensi non ci sarebbe nemmeno la chance di disputare il play out. Ad oggi i nocetani restano a galla in virtù del margine di 4 punti.
Il team di Salmi, invece, è tornato al successo nel turno pre-pasquale, battendo di misura la Folgore Rubiera dopo che, nelle precedenti gare, aveva raggranellato 4 pareggi consecutivi che avevano rallentato la corsa al titolo e, contestualmente, favorito la rimonta della San Michelese. Ora, per il Lentigione non sono ammesse ulteriori pause di riflessione. Mancherà a centrocampo lo squalificato Filippo Savi, mentre in attacco Mezgour (10 gol in stagione) affiancherà l’ex di turno Miftah, capocannoniere del girone A con 16 realizzazioni.

Tagliato fuori dal discorso salvezza, il Carignano (18), penultimo, aspetta solo la condanna matematica della retrocessione in Promozione. Il team di mister Bertolotti però è tornato al successo (che mancava da un girone intero) nella 30^ giornata, contro il Bibbiano San Polo (17), scavalcandolo e lasciandolo all’ultimo posto; i parmensi, che nelle settimane precedenti hanno dimostrato di godere di un buono stato di forma, costringendo al pareggio formazioni più quotate come Salsomaggiore e, soprattutto, Rolo, domani saranno ospiti di un Castelvetro (51) ormai troppo attardato per poter raggiungere il primo posto. L’obiettivo per la squadra in cui milita Marco Ballotta, attualmente quinta, sarà dunque quello di provare a giocarsi tutte le carte che rimangono a disposizione per salire sul secondo gradino del podio, distante comunque 7 punti. Tra i padroni di casa mancherà lo squalificato Conti, tra gli ospiti Gratis e Mattia Pin per la stessa motivazione.

A salvezza raggiunta, dopo un campionato al di sopra di ogni più rosea aspettativa, Roberto Voltolini vuole continuare a stupire con il suo Salsomaggiore (45), settimo classificato. I termali, reduci dalla vittoria per 0-2 in casa della Meletolese di un paio di domeniche fa, si incroceranno ancora con una squadra impegnata a mettersi al riparo dalle sabbie mobili dei play out: la Casalgrandese (38), infatti, ha un margine di sole due lunghezze sull’ambitissimo 12^ piazzamento, tuttavia vanta ancora un rassicurante bottino – che non dovrà disperdere in queste giornate finali – di 5 punti rispetto alla Meletolese, tredicesima a quota 33. I bianco-blù, nella trasferta del “Francani”, non potranno avere il giovane centrocampista Shpijati, ma potranno contare sulla coppia gol Vado-Ingari (26 reti in due).
Tra i padroni di casa assente il bomber Provenzano, squalificato; probabile chance dal primo minuto per il classe ’97 Federico Berti, sul quale pare stiano mettendo gli occhi alcuni club professionistici e di Serie D.
Ultima, ma non per importanza la partita che riguarda il Colorno (41) che, grazie al 3-1 rifilato al Castelvetro domenica 29 marzo, ha raggiunto la soglia salvezza. Caraffini e soci, che da qui al termine della stagione avranno l’obiettivo di ben figurare e di provare a classificarsi prima dei “cugini” della Fidentina e del Salso, sono attesi dalla difficile trasferta in casa del Rolo (55), ancora in corsa per il primato: sul campo amico i reggiani sono l’unica squadra, insieme al Salsomaggiore, a non aver ancora subito una sconfitta. Mister Piccinini dovrà escogitare il modo perché bomber Montali possa riuscire a scardinare la miglior difesa del campionato: Accialini, portiere del Rolo, ha raccolto il pallone in fondo al sacco solo 18 volte in 30 partite disputate. L’arma d’attacco dei bianco-azzurri di coach Battilani porta il nome di Marco Bellesia, attaccante classe 1987 autore di 14 marcature (di cui 3 su calcio di rigore). Dopo quelle di Carignano (48) e dell’accoppiata Meletolese-Casalgrandese (44), quella del Colorno è la terza retroguardia ad aver incassato più gol (43). (Lorenzo Fava)

(Nella foto il match Fidentina-San Michelese – Foto Marco Palmucci)