Dodici vittorie e sei pareggi in diciotto giornate. Unica squadra di calcio parmense ancora imbattuta quest'anno (insieme al Collecchio, in Terza categoria). Un vantaggio di sei punti sulla seconda classificata, il Bettola Spes, già Â  battuta nello scontro diretto.

In attesa che il mattempo dia un po’ di tregua (la diciassettesima di andata, il cui recupero era in programma stasera, è infatti stata rinviata per intero causa neve), il girone A di Promozione è decisamente in mano al lanciatissimo Salsomaggiore, che dopo un avvio con il freno a mano tirato, ha ingranato la quarta e non sembra volersi fermare.

UNA CAVALCATA INIZIATA AD OTTOBRE

Che ci possano essere tutti i presupposti che sia il cosiddetto “anno buono”, lo dicono i numeri, che difficilmente sbagliano. Le armi vincenti della squadra di Leonardo Pioli sono senza dubbio una difesa che prende un gol ogni due partite (9 le reti incassate dal portiere Vicini in 18 incontri), ma soprattutto la continuità di risultati, arrivata in autunno, a inizio ottobre, da quando i termali hanno infilato una la bellezza di dieci successi (dei 12 totali) in dodici incontri, con soli due pareggi in casa di River Club e Fornovo. Una prima serie positiva di cinque vittorie consecutive dalla settima giornata, nel derby con la Fidentina, fino all’undicesima contro il Soragna, e una successiva di altre quattro dalla tredicesima alla sedicesima che hanno permesso al Salso di scalare la classifica fino a condurla. Ora, grazie al passo falso del Bettola col Berceto di domenica e alla rete di Anceschi che ha condannato il Montecchio al “Francani”, i punti sono 42.

DIECI GIOCATORI DIVERSI IN GOL

Sono 27 le reti totali realizzate dal Salso, che ha visto andare a segno ben 10 diversi giocatori. Oltre un terzo dei gol, 10, li ha firmati Brian Pelizza, 23 anni, cannoniere dal fisico esile e “tascabile” ma assai efficace in zona gol, arrivato a Salso l’anno scorso dal Berceto. Cresciuto nel Parma, Pelizza, è passato al Noceto dove ha esordito in Promozione nel 2005/06, segnando alcune reti pesanti nel girone di ritorno, purtroppo inutili per salire di categoria. Poi due anni a Berceto, dove è letteralmente esploso con oltre 50 reti tra campionato e Coppa in due anni, in cui ha portato la squadra a vincere gli spareggi di Prima categoria dopo il secondo posto nel 2006/07, e a centrare la prima salvezza della storia della squadra in Promozione l’anno dopo. La scorsa stagione Pelizza è andato a segno 16 volte, contribuendo al buon girone di ritorno (dopo un andata da dimenticare) che ha consentito alla squadra di chiudere al terzo posto alle spalle della coppia formata da Colorno e Traversetolo. Quest’anno, a giro di boa appena effettuato, ci sono però buone possibilità che l’attaccante possa migliorare lo score, e magari guadagnarsi il diritto di giocare in Eccellenza come meriterebbe. Dietro di lui, tra i marcatori termali, altri 9 giocatori. Sono 6 le reti messe a segno dal centravanti scelto per fare da spalla a Pelizza, l’esperto Matteo Anceschi, un ariete le cui caratteristiche ben si sposano con quelle di Pelizza. Anceschi, che arriva da Lentigione, ha come già ricordato, firmato il successo interno di domenica col Montecchio. Dietro di lui tre reti per Gian Carlo Guarini, duttile esterno sinistro di 26 anni, unico “superstite” della squadra che con Edoardo Manini alla guida, salì in Promozione al termine del campionato 2003/04. Due volte a segno il 20enne Billone, centrocampista, mentre hanno realizzato una rete a testa i difensori Bottioni e Borlenghi, i centrocampisti Cardillo, Cornali e Pioli (figlio del mister), e il giovane attaccante Mazzoni.

TANTA VOGLIA DI ECCELLENZA

“L’Eccellenza sarebbe il giusto premio al lavoro che questa società sta svolgendo da anni, a tutto il paese e a delle strutture sportive che meritano palcoscenici importanti, ma vediamo… Il campionato è ancora lungo e la storia insegna a non cantare vittoria troppo presto – spiega il vicepresidente del sodalizio termale Beppe Carpi con la dovuta cautela – E’ chiaro che non ci possiamo nascondere, anche se dobbiamo sempre fare attenzione al Bettola, una squadra in estate costruita con fior di giocatori”. Un primato, quello del Salso, costruito con un nuovo allenatore (Pioli), e alcuni buoni giocatori per rinforzare la rosa, una buona parte “portati” dal tecnico fratello d’arte dal Lentigione, sua squadra precedente. Ma anche un mercato, secondo Carpi, “al risparmio”, ma ben condotto come ci tiene a sottolineare il dirigente: “Anche qui si sente la crisi… Infatti abbiamo speso molto meno rispetto alle passate stagioni, rinforzando però la squadra con acquisti mirati e qualche buon giovane, che ci stanno ripagando come ci attendavamo”. A Salsomaggiore di sicuro l’Eccellenza la vogliono eccome, specie dopo lo sfortunato sorteggio di quest’estate che nella sede regionale della Figc vide uscire dall’urna il nome dell’Argentana, che si prese il posto libero nella massima categoria dilettantistica regionale. Una delusione dovuta esclusivamente alla dea bendata, che in questo caso ha baciato i ferraresi, costringendo i termali a guadagnarsi il salto di categoria sul campo. “Nonostante il buon campionato, io e Giancarlo (il presidente Granelli ndr), che eravamo presenti, e tutta la società non smettiamo di pensare al 6 agosto – ricorda Carpi – Ci comunicarono un giorno prima della possibilità di ripescaggio in Eccellenza ma che eravamo in due in lizza e si sarebbe deciso con questo sorteggio, che come noto ha premiato loro… Il rammarico è sempre più grande se guardiamo la classifica, che vede l’Argentana ultima con 4 punti nel girone B. Non voglio sembraere presuntuoso, ma sono certo che noi saremmo riusciti ad onorare il campionato di Eccellenza in modo ben migliore”.

IL PUNTO SUL CAMPIONATO DI PROMOZIONE

CLASSIFICA: Salsomaggiore 42, Bettola Spes 36, Brescello 33, River club* 32, Fidentina 31, San Nicolò 29, Povigliese **25, Valtarese 24, Montecchio, Pro Piacenza 23, Marzolara, Bibbiano 22, Soragna 21, Fontana Audax 18, Lentigione 16, Berceto 12*, Fornovo Riccò**, Pontolliese 11.
* una gara in meno; ** una gara in più

PROSSIMO TURNO (domenica 31/01, ore 14,30): Berceto – San Nicolò; Brescello – Soragna; Fornovo – River club; Lentigione – Fontana Audax; Marzolara – Bettola Spes; Montecchio – Fidentina; Pontolliese – Bibbiano; Pro Piacenza – Povigliese; Valtarese – Salsomaggiore

L’incognita maltempo
La neve scesa abbondantemente nella provincia di Parma e Reggio Emilia (non a Piacenza dove si sarebbe potuto giocare anche stasera, in teoria) mette in preallarme diverse squadre del girone, i cui campi potrebbero non essere praticabili. Difficile, ad oggi, ipotizzare ad esempio che il big match del “Bozzia” Valtarese-Salsomaggiore si possa disputare al “Bozzia”. La società valligiana sarebbe infatti già alla ricerca di un campo in erba sintetica, che potrebbe essere “Il Noce” di Noceto, dove la Valtarese ha già giocato due settimane fa il recupero contro la Povigliese. Nel parmense situazioni critiche anche per i campi di Berceto, Fornovo e Marzolara.