Gli appassionati parmigiani di calcio dilettantistico, e nello specifico del girone A di Eccellenza, avranno l’imbarazzo della scelta in questo turno domenicale, valevole per la 6^ giornata di ritorno del campionato. Praticamente tutte le squadre del nostro territorio giocheranno di fronte al pubblico amico, eccezion fatta per il Fidenza che farà visita al Colorno in un derby che si appresta a essere la partita più attesa della domenica.
Iniziamo la nostra analisi delle gare partendo proprio dallo scontro tra il Colorno (37), quarto classificato, e il Fidenza (17), regredito fino al terzultimo posto. I gialloverdi stanno vivendo un ottimo momento di forma, considerato il fatto che hanno raccolto una serie di cinque partite utili in cui sono stati conquistati ben 11 punti: l’ultimo di questi, il pareggio (per 1-1) contro il temibile Vigor Carpaneto, che ha consentito al team allenato da Piccinini di mantenere invariate le distanze sulla Bagnolese. Il tecnico locale, però, sa già che non potrà fare affidamento su due elementi fondamentali della sua formazione: capitan Caraffini e bomber Mastaj, entrambi “appiedati” dal giudice sportivo (il primo con un solo turno di stop, il secondo con due). Le buone notizie, per fortuna, arrivano dall’infermeria, che lentamente inizia a svuotarsi: infatti, dovrebbero essere recuperati – e quindi convocati – Mattia Bovi e Alfredo Ottoni.
Il Fidenza (all’andata superato con un netto 0-2), reduce da due sconfitte di fila e senza vittoria dallo scorso 6 dicembre, vede la salvezza lontana addirittura dieci lunghezze. Ad oggi i bianconeri, per la regola dei punti di distacco dal tredicesimo posto, sarebbero costretti ad una mesta retrocessione. E sarebbe la seconda in altrettante annate. Mister Macchetti deve assolutamente invertire una rotta che sta portando la squadra (messa ko, seppur di misura, dalla Casalgrandese nell’ultimo match) alla deriva.
Sfide tutte casalinghe per le altre parmensi di Eccellenza.
Grazie al successo sul San Felice e al concomitante passo falso di un Castelvetro che sembra in debito di ossigeno, la Fidentina (46), rimasta sempre sul terzo gradino del podio, vede avvicinarsi la vetta della classifica (ora condivisa dai modenesi insieme con il Rolo) ad un solo punto: i granata sono pronti a dar vita ad un rush finale tutto da scoprire, per la vittoria del campionato. I ragazzi di mister Massimo Mazza saranno messi di fronte a un banco di prova non semplice: al “Ballotta”, domani, arriva la Folgore Rubiera (29), che non vince da cinque incontri, ma che è stata in grado, nello scorso mese, di fermare sul pari Rolo, prima, e Castelvetro, poi. Sette giorni fa per i reggiani è arrivato il terzo pari di fila, nel match casalingo contro il Salsomaggiore.
La compagine borghigiana, intanto, ha potuto gioire insieme al proprio portiere, Marco Ghiretti, per la convocazione del numero uno al prossimo raduno della Juniores regionale. L’ex dei Crociati Noceto (grazie anche al lavoro del preparatore Palmucci) si sta affermando come uno dei portieri meno battuti e più promettenti della categoria.
La ventitreesima giornata del girone A sarà ricordata soprattutto per il ritorno a Bussetto di Andrea Ciceri, dopo quell’amaro esonero arrivato nella scorsa stagione, il 2015 novembre 2014, che aveva interrotto anzitempo un matrimonio lungo ben cinque anni. Il tecnico lodigiano, ora in sella alla Vigor Carpaneto, sarà sicuramente accolto con tanti applausi.
Al “Cavagna” di Busseto sarà sfida tra due squadra in salute: il Pallavicino (27) arriva al match con un ruolino di due vittorie consecutive (nelle quali il portiere Menta ha mantenuto inviolata la propria porta) e due pareggi nelle ultime quattro partite disputate; i blues ora si sono riaffacciati in zona salvezza diretta, agguantando al dodicesimo posto il Luzzara e mettendo soprattutto un divario di dieci punti dal terzultimo posto. Unico assente nell’undici di Barbieri il lungodegente Nadotti.
I piacentini – quinti a quota 35, insieme con la Bagnolese – sotto la nuova gestione Ciceri hanno ottenuto già sette punti sui nove disponibili nelle gare con Formigine, Fidenza e Colorno. Carpaneto imbattuto in trasferta dal 29 novembre scorso.
Al “Francani” scende invece in campo il Salsomaggiore (28), alla ricerca dei primi tre punti del 2016 che consentirebbero di allontanarsi ulteriormente dalla zona play out. La formazione di Roberto Voltolini (che ritrova Pedretti, arruolabile dopo la squalifica) avrà una grossa occasione per mettersi nelle acque più tranquille della graduatoria: ospiti dei termali saranno i modenesi del Formigine (13), penultimi e reduci da quattro sconfitte in altrettante gare nell’anno nuovo. Insomma, non il miglior biglietto da visita per mettere grossi grattacapi ad una squadra solida e dura da superare, soprattutto nei match casalinghi. (Lorenzo Fava)
(Nella foto un momento del derby d’andata Fidenza-Colorno, giocata il 4 ottobre, terminato con il punteggio di 0-2)