Se si escludono la vittoria del campionato del Bibbiano e le retrocessioni di Povigliese e Basilica 2000, resta tutto da decidere nella 17^ e ultima giornata del girone A di Promozione.

La lotta per il secondo posto è al cardiopalma: il Carignano (64), antagonista per tutta la stagione della capolista Bibbiano, è vicinissimo a terminare la stagione al secondo posto che gli consentirebbe di disputare gli spareggi. Gli uomini di mister Abbati hanno 3 preziosi punti di vantaggio sul Montecchio (61) che a una giornata dal termine sarebbero una seria ipoteca, ma c’è un “però”: la terza in classifica vanta una migliore posizione negli scontri diretti.

I giallorossi, per altro, ricevono un Brescello (57) in gran salute, reduce da 4 vittorie consecutive, e che vorrà chiudere al meglio davanti ai proprio tifosi. Dessena e compagni hanno due risultati su tre. Potrebbe andare bene anche la sconfitta se il Montecchio non dovesse battere tra le mura amiche il terme Monticelli (53). La compagine termale, trascinata dai gol di Anceschi e Roncarati, che ha disputato un brillante girone di ritorno, non vuole chiudere la stagione con il ricordo di un’altra sconfitta, dopo quella patita sette giorni fa contro la Valtarese. Inoltre l’ex bomber del Colorno vorrebbe consolidare la propria leadership nella classifica cannonieri, che lo vede in testa davanti a tutti a quota 21 gol segnati. E magari un’altra marcatura potrebbe non rappresentare solo un regalo personale, ma anche un piccolo omaggio ai cugini del Carignano.

La Medesanese (54) chiude il proprio campionato sul campo della Castelnovese (44). Con la vittoria i ragazzi di Piccinini si laureerebbero la seconda miglior parmense del campionato (alle spalle del Carignano). Aspettiamo al varco la squadra di Medesano nella prossima stagione, dove sarà chiamata a riconfermare un campionato di vertice. In fondo alla classifica è bagarre più totale: Basilica 2000 (25) e Povigliese (9) già retrocesse, ma i posti per i play ut sono ancora tutti da assegnare. In ballo ci sono 6 squadre.

La Valtarese (31), terzultima e che fino a poche settimane fa sembrava spacciata ad abbandonare la Promozione, senza alcun tipo di spareggi, con le ultime due vittorie consecutive ha riportato in gioco squadre che sembravano già salve da un pezzo e sta riuscendo nell’impresa di tener vivo anche il playout tra la 13^ e la 16^. I ragazzi di Bozzia ospitano tra le mura del caloroso stadio di casa un Fontana Audax (46) già salvo e senza più nulla da chiedere al campionato: se la squadra di Borgo Taro dovesse vincere – e, contemporaneamente, la Casalese (33) dovesse uscire sconfitta dal match contro il Bibbiano (75) – terminerebbe davanti alla compagine di Casalmaggiore, con la sicurezza di disputare il playout.

La Biancazzurra (42) ha ancora un piccolo margine di rientrare nel discorso play out, ma l’ampio distacco che la separano dal terzultimo piazzamento (in tal caso la regola dei punti salverebbe gli uomini di Bizzi direttamente) e il facile impegno contro una Povigliese già in 1^ Categoria da molto tempo possono essere sufficienti a pensare che il club sorbolese non dovrebbe essere soggetto di una clamorosa debacle. Lo stesso discorso può essere fatto per il Traversetolo (43), a cui basta un punto per essere tranquilli: l’avversario della squadra allenata da Paolo Germini, inoltre, è quel Ciano che, in virtù dei suoi 48 punti, non ha più nulla da chiedere.

La madre di tutte le partite è Soragna-Cadelbosco, un vero e proprio spareggio. E’ molto delicata la posizione degli ospiti (42), di fatto salvi fino a qualche settimana fa e ora più vicini di chiunque altro a disputare gli spareggi per non retrocedere. I neroverdi (35) allenati da Barbieri, invece, sono praticamente certi di disputare il play out, ma vogliono e devono vincere per consolidare una migliore posizione possibile per giocarsi la salvezza in gara secca tra le mura amiche. Finale thrilling.

Infine, il Basilica 2000 (25) ha già dato ufficialmente il suo addio, dopo un solo anno, alla Promozione. A separare i rossoblù dal ritorno in 1^ Categoria c’è ancora l’ultimo match, senza tante pretese, contro la Castellana (50).