Finalmente lo scorso week end il pubblico di Fidenza ha potuto gridare con estrema gioia una parola tanto agognata fin dallo scorso dicembre. Salvezza! Ora è ufficiale, la compagine ben guidata da Baratta prima e Paraluppi ha conquistato la matematica certezza del mantenimento della categoria anche in vista della prossima stagione con ampio merito e per di più con due giornate d'anticipo.
Ora per la squadra borghigiana, dopo la bella vittoria contro il Formigine, diventa arbitra della sorti del campionato: anche la compagine toscana Fortis Juventus (39) vorrà assicurarsi di non giocare l’ultima sfida di campionato con l’acqua alla gola. Per altro, la giovane formazione toscana necessita di una vittoria prima di arrivare alla partita finale contro il Formigine, ora a 40, e non fare diventare un drammatico spareggio salvezza quello che potrebbe in realtà essere un amichevole incontro di fine campionato. Fidenza atteso dunque da una sfida difficile, ma con il peso di un campionato – tribolato, estenuante, ma conquistato con le unghie e con i denti – da onorare
In Eccellenza – Nel recupero infrasettimanale giocato di giovedì 25 aprile il Colorno con un perentorio 3-0 si è liquidato della praticato Real Panaro, costringendo la squadra ultima in classifica a un’amara e anticipata retrocessione. Domani per i gialloverdì, a quota 39 punti, l’appuntamento di domenica non sembra il più adatto per mettere una serie ipoteca sulla salvezza, considerato che l’avversario si chiama Lupa Piacenza (75), che nello scorso turno ha subito per altro la seconda sconfitta stagionale e ha perso il treno per la promozione diretta in D, che comunque resta una pura formalità. Si giocherà allo stadio Garilli, per i “soliti” motivi legati all’ordine pubblico e alla capienza degli stadi di provincia. In poche parole il Piacenza gioca in casa e si preparara a festeggiare: al Garilli sono attesi oltre 3mila spettatori. Il Salso di Piccinini (35) ha ancora qualche speranza di evitare il fardello play out se batte il Lentigione (49). Potrebbe non offrire nulla la drammatica partita tra Monticelli (21) e Real Panaro (15), dove gli unici a giocarsi qualche residua speranza sono i termali, vicinissimi all’addio alla categoria a tre giornate dal termine. Quindi potrebbe essere la Fidentina, che ospita il Castellarano terzultimo a 27 punti, a dare indirettamente una mano alla compagine parmense. I borghigiani non hanno più nulla da chiedere alla stagione, così come i Crociati Noceto (43) che sfideranno il Royale Fiore che non vuole gli spareggi salvezza. Infine il Pallavicino (47) di Ciceri, la nota positiva di qusta stagione delle parmensi, ospita il Rolo (58): partita d’alta quota, che, purtroppo, non frutterà a nessuna delle due squadre se non al pubblico che deciderà di assistervi. Spettacolo assicurato.
In Promozione – Il Carignano di Abbati è matematicamente salvo grazie ai suoi 43 punti e domenica si rende arbitro delle sorti del Fabbrico, disperatamente penultimo a 30. Così come la Langhiranese di Zambrelli (30 punti), che dopo un trand di risultati sorprendenti e positivi, è incappata nell’ennesima sconfitta con una diretta concorrente, il Traversetolo, nel turno disputato giovedì: ultima chance contro la Castelnovese, che di punti ne ha 10 di più; in caso di sconfitta potrebbe arrivare la retrocessione con180′ di anticipo. Non sta meglio in termini di classifica il Traversetolo che ha cambiato da una settimana l’allenatore (anche se il risultato positivo è già arrivato): la squadra allenata da Righelli (33) deve battere assolutamente la Medesanese di Montanini (41) che non ha ancora trovato la matematica certezza di salvarsi, avendo perso in casa contro la Falk nel turno precedente. Attenzione al derby che potrebbe assumere risvolti sportivi a dir poco disastrosi.