Impegno infrasettimanale, nel 17° turno del campionato di Serie B interregionale di pallacanestro, in quel di Ferrara per la Foppiani Fulgor Fidenza, reduce dalla vittoria per 68-62 contro Piadena.
Costruita con la dichiarata ambizione di salire di categoria e rivitalizzare il basket estense dopo il fallimento della Kleb, Ferrara ha finora deluso le aspettative, subendo numerose sconfitte che ne hanno determinato un significativo ritardo in classifica. La compagine del presidente Maiarelli occupa oggi la sesta posizione, e si troverebbe (clamorosamente) esclusa dal girone Gold nella seconda fase del campionato. Difficile, dall’esterno, capire i motivi di tale insuccesso, perché il roster è di livello assoluto: il play Ballabio, le guardie Marchini e Porfilio, l’ala Kuvekalovic (top scorer l’anno scorso in Serie C), i lunghi Drigo e Cecchetti, i giovani Yarbanga, Romondia e Sankarè, costituiscono un’ossatura in grado di battere chiunque in B Interregionale. Il gruppo, ricco di talento, non ha saputo però trovare una sua identità e continuità di rendimento, situazione che ha portato la settimana scorsa all’esonero di coach Furlani, sostituito da Benedetto. Sabato è arrivata una nuova sconfitta ad opera di Pizzighettone, ed è facile immaginare che tutto il desiderio di riscatto e di risalita della squadra si scaricherà sul match in calendario mercoledì 17 gennaio alle 20.30 alla Bondi Arena di Ferrara, dove arriverà la Foppiani Fulgor.
Lo scalpo di una delle capolista è la preda ideale per dare il via a un nuovo ciclo, e già solo questo suggerisce che per gli uomini di coach Bizzozi si prospetta una serata ad alto coefficiente di difficoltà. La formazione fidentina ha però già dimostrato più volte in questa stagione di saper tirare fuori il meglio nelle situazioni più ardue, come si è visto anche domenica scorsa, con una spettacolare rimonta che ha ribaltato uno svantaggio arrivato fino a quota -20. Difesa, intensità, velocità e gioco in transizione sono le armi che il team gialloblu può opporre ai quotati avversari per tentare l’impresa e mantenere il primato in classifica.