Proprio così, questa sera alle ore 20,30 i ragazzi della Valtarese si giocheranno il diritto a rimanere in promozione e lo faranno nella decisiva gara 3 contro il Go Basket Albinea.

La gara di questa sera, posticipata rispetto alla precedente comunicazione che vedeva l’orario alle ore 18, sarà senza appello e quindi occorrerà vedere in campo la grinta e la determinazione che i ragazzi di Allodi hanno già manifestato in occasione di gara uno. Gli errori, soprattutto dalla linea del tiro libero, sono costati cari in gara due; in quell’occasione i nostri portacolori sono stati sconfitti per 78 a 74 ma l’auspicio di tutti i tifosi bianco rossi è che la lezione si servita per evitare cali di concentrazione nella decisiva sfida del palaRaschi.
I nostri portacolori affronteranno la gara con il vantaggio di poter contare sul proprio caloroso pubblico e per questo motivo la dirigenza della Valtarese invita tutti i propri sostenitori ad essere presenti sulle tribune del palaRaschi per questa incontro che vale una stagione. Coach Allodi dovrebbe recuperare Andrea Bosi, assente in gara 2, mentre qualche dubbio resta su Michele Reboli che nel corso della settimana ha avuto un risentimento al ginocchio che potrebbe mettere in dubbio la presenza. Sarà una decisione dell’ultimo momento, condivisa tra lo staff tecnico e quello sanitario, l’eventuale impiego della forte ala valtarese.
Come già detto ci si attende il pubblico delle grandi occasioni per poter festeggiare una salvezza, che unita a quella già conquistata dalle ragazze della serie B, testimonierebbe la bontà del lavoro svolto dalla Valtarese in questa stagione di rifondazione senza dimenticare i campionati giovanili che proprio ora entrano nel vivo delle fasi finali e che vedranno le nostre giovani formazioni sfidarsi per i vari titoli regionali.
Infine appuntamento per martedì giovedì 2 maggio per la gara di ritorno del primo turno di play off promozione per i ragazzi della prima divisione che si stanno giocando le possibilità di promozione contro il Le Cupole Reggio Emilia.