La Farma sfata il tabù trasferta e torna da Vercelli con una doppietta dai punteggi quasi identici (6-5, 6-4). Molto fallosa la difesa avversaria, il monte ha saputo tenere a freno un line up molto pericoloso.
La partita del mattino è stata ricca di errori e, fortunatamente, ne ha commessi in numero maggiore il Vercelli. La Farma scatta sul 2-0 al 2° inning proprio grazie anche agli errori difensivi che portano a punto prima Rossi, in base per doppio, poi Delmonte. Altri due punti arrivano al 5° con Danieli e Covati sull’errore di tiro del catcher. Al cambio campo reagiscono i padroni di casa che si portano sul 4-3. Fasan (6 rl, 6 bv, 7 so) riempie le basi con due colpiti e una valida concessa, ne concede un’altra che batte a casa il primo punto; su una battuta in diamante c’è il punto del 4-2 e su volata di sacrificio il 4-3. La regola del due per la Farma si ripete all’8° col nuovo pitcher sul monte: segnano Rossi, punto automatico, e Salvadori su lancio pazzo. C’è tempo per un po’ di sofferenza nell’ultimo attacco piemontese, affrontato da Pellegrini (3 rl, 1 bv, 5 so). Un singolo di Catalano vale il punto del 6-4 poi un lancio pazzo e una palla mancata muovono i corridori sino al 6-5 ma sulla via 63 si chiude la partita. Covati 2/3, Rossi e Salvadori 2/4.
In gara2, la Farma ha raccolto meno di quanto non dicano le battute valide (14 contro 8). Al punto segnato dal Vercelli al 2°, la Farma ha risposto con quello di Danieli, doppio, su volata di sacrificio di Bisaschi. Poi la Farma mette la freccia. 3 punti al 5° tra errori difensivi e valide, tra cui un triplo di Covati e un doppio di Bisaschi che sono costati il cambio del partente Olzer. Mattoncino dopo mattoncino Vercelli riesce a tornare in scia fino al 5-4 all’8°, in cui si registra il fuoricampo di Catalano, ma nell’ultimo attacco i leoni segnano il 6-4: Delmonte apre con un singolo, ruba la seconda, Dentoni è al piatto, Danieli colpito poi Covati mette un bunt valido, Delmonte azzarda una base in più e ce la fa. 7 rl per Astorri (7 bv, 1 bb, 4 so), salvezza per Bordini.