Il giudice sportivo conferma la salvezza della Farma rigettando la “riserva scritta in surroga” presentata dal Novara 2000 relativamente a gara1 dell’ultimo turno di regular season serie A federale tra Farma Crocetta e Ciemme-Maller Oltretorrente. Tale riserva è stata dichiarata non ammissibile dal giudice sportivo in quanto, come era palese dagli articoli 33, 40 e 41 del Regolamento di Giustizia, nessuna squadra terza può “surrogare” una riserva scritta non presentata da chi è sul campo (altrimenti potrebbe sussistere il caso in cui due o tre squadre presentino riserva in quanto indirettamente coinvolte in una eventuale sanzione di chi ha commesso l’infrazione). Se l’avversaria sul campo non si accorge di una posizione irregolare e non presenta riserva scritta, purtroppo chi, Novara in questo caso, non può beneficiare della eventuale sanzione, in questo caso ai danni della Crocetta, deve rassegnarsi a ciò che è nelle regole. Non piace, ma le regole sono regole. La Crocetta, verosimilmente, per gli inning finali aveva una situazione Asi-non Asi non regolare ma l’Oltretorrente non ha presentato riserva scritta all’arbitro e dunque il risultato del campo è quello acquisito. Il Novara, evidentemente, presente con lo staff tecnico alla stracittadina con tanto di conciliaboli col personale Crocetta, in cuor suo pensava a un eventuale “biscotto” tra le due società, anche perché nella riserva scritta, che il giudice sportivo ha definito “mal denominata ed al limite della previsione della lite temeraria, come tale passibile di sanzione da parte del Regolamento di Giustizia FIBS” con conseguente invio della pratica alla Procura Federale, la società piemontese faceva riferimento anche al fatto che aveva chiesto di giocare in contemporanea ma gli era stato negato dalla COG. A questo link il dispositivo della sentenza

http://www.fibs.it/it-it/campionati.aspx#ShowMatch+94524

Novara ha presentato appello.