Vittoria dell'orgoglio del Cariparma che supera la Fortitudo rimontando nell'ultimo inning i due punti subiti al secondo ed evitando così le tre sconfitte nel week-end dopo aver perso gara 1 (6-0) e rocambolescamente gara 2 (4-3).

Il Cariparma ha ribaltato nel corso dell’ultimo attacco lo svantaggio di due punti accumulato nel corso del secondo inning, grazie aa tre singoli consecutivi di Gasparri, Desimoni e Yepez con due eliminati, dopo il doppio d’apertura di Camilo. La gara era iniziata malissimo con l’infortunio a Zileri che, nel tentativo di raggiungere casa base, si è scontrato con il ricevitore del Bologna Angrisano ricevendo un colpo fortissimo che gli ha provocato l’uscita della spalla. Ottima prestazione di Corradini che resta sul monte per sette riprese, lanciatore vincente un grandissimo Pedro Orta che mantiene la freddezza necessaria per chiudere le ultime due riprese.

Grande impresa del Cariparma che evita lo “sweep”, dopo la sconfitta di giovedì a Parma e la beffa di venerdì a Bologna, con un’epica rimonta all’ultima ripresa quando c’erano già due eliminati e Bologna pregustava la grande vittoria. Più forti di tutto, questa sera, più forti soprattutto di una sfortuna che sembrava essersi accanita contro la squadra durante questo week-end. Non è bastato l’affaticamento muscolare che ha tenuto Martinez lontano dal monte di lancio giovedì sera, non sono bastate l’espulsione di Camilo e l’incredibile beffa finale nel match di venerdì sera terminato al dodicesimo inning all’una e mezza di notte. E’ arrivato anche l’infortunio a Leonardo Zileri. E non sembra un infortunio da un giorno di riposo e via: al primo inning, sulla tremenda legnata di Camilo contro il muro a destra, Leonardo si è lanciato dalla prima base fino in terza e poi ha proseguito per casa base, ma la precisa assistenza di Santaniello per Angrisano è valsa non solo la sua eliminazione, ma anche un tremendo scontro con il catcher italo-argentino che gli ha provocato l’uscita della spalla e lo ha costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Dopo aver sprecato questa grande possibilità per passare in svantaggio, come spesso succede, il Cariparma ha subito al secondo i due punti della Fortitudo: Garabito ha aperto l’attacco dei padroni di casa con un gran doppio a sinistra e ha segnato successivamente quando anche Joseph Mazzuca l’ha spedita nello stesso punto. Poi il singolo a destra di Santaniella ha permesso anche al terza base della Fortitudo di giungere a casa base. Poi la gara è scivolata via con un Corradini che è immediatamente cresciuto limitando l’attacco bolognese, aiutato anche da una difesa finalmente perfetta, mentre il Cariparma in attacco sprecava invariabilmente le occasioni che si presentavano, come al secondo, quando Munoz ha aperto l’inning con un doppio senza che nessuno fosse in grado di farlo segnare, o come al quinto, quando Gasparri e Desimoni hanno realizzato due singoli consecutivi con un out, ma subito dopo Yepez ha battuto in doppio gioco. E al sesto questi sprechi sembravano aver trovato la giusta punizione, quando Mazzuca ha completato il giro dei sacchetti dopo aver battuto una gran legnata terminata fuoridal campo, dietro l’esterno sinistro, facendo segnare anche Angrisano, partito dalla prima. Ma qualcosa non quadrava. E Desimoni ha chiamato subito l’attenzione dell’arbitro facendogli notare che la pallina non era uscita ma era passata tra i cuscinetti protettivi blu e la recinzione di fondo campo. Dopo cinque minuti di discussioni si trova la pallina incastrata e gli arbitri tornano sulla loro decisione decretando l’avanzamento di sole due basi dei corridori, quindi Angrisano in terza e Mazzuca in seconda. Basterebbe poco al Bologna per farli comunque segnare, ma Corradini è strepitoso e lascia al piatto Malengo e Alaimo, chiudendo indenne la ripresa. Si arriva al nono inning, Camilo apre l’attacco del Parma con un gran doppio al centro costringendo il manager felsineo Nanni ha sostituire il rilievo Ularetti con fabio Milano, il vincente di gara 2, che però concede subito la base ball a Munoz, sostituito sulle basi da Scalera, ma si riprende subito eliminando prima Sambucci, poi Bertagnon. Sembra finita. ma non è così, perchè Manuel Gasparri colpisce la terza valida della sua splendida serata, un singolo a destra che spinge a casa base Camilo per il punto del 2-1, Desimoni lo imita con un singolo nella stessa zona del campo che fa segnare a scalera il 2-2, infine Yepez batte un altro singolo al centro e fa segnare anche Ugolotti, appena subentrato sulle basi a Gasparri. Inizia l’ultimo attacco dell’UGF Fortitudo Bologna con il Parma avanti 3-2 e si teme la beffa della sera precedente, ma Orta, subentrato all’ottavo a Corradini, è bravissimo a mantenere il sangue freddo, lascia al piatto Alaimo, poi dopo aver concesso la base ball a Santaniello fa battere un altissimo po-fly a Infante che viene eliminato al volo da Scalera con qualche brivido ed infine fa battere a Landuzzi una facile rimbalzante su Yepez che assiste al vicino Dallospedale sul cuscino di seconda per l’out che chiude il match e regala al Cariparma la vittoria che permette di evitare il 3-0 nella serie e di mantenere Grosseto e Nettuno a due lunghezze di distanza.

IL TABELLINO

Cariparma 0 0 0 0 0 0 0 0 3 = 3

UGF 0 2 0 0 0 0 0 0 0 = 2

CARIPARMA: INT Yepez (2/5); EC Zileri (0/1) (Gerali 1/3); 2B Dallospedale ( 1/5); ED Camilo (2/4); 3B Munoz (2/3) (Scalera); 1B Sambucci (0/4); RIC Bertagnon (0/4); BD Gasparri (3/4) (Ugolotti); ES Desimoni (2/4); LAN Corradini (RL 7.0, SO 2, bb 4, BV 10, PGL 2) (Orta RL 2.0, SO 2, BB 1, BV 0, PGL 0). ALL G. Gerali

UGF Fortitudo Bologna: INT Infante (1/5); ES Landuzzi (1/3); 1B Ramos Gizzi (2/4); EC Garabito (1/4); RIC Angrisano (1/3); 3B Mazzuca (2/4); ED Malengo (1/4); BD Alaimo (0/3); 2B Santaniello (1/3); LAN Betto (RL 7, SO 2, BB 0, PGL 0,BV 9) ( Ularetti RL 1.0, SO 2, bb 0 BV 1, PGL 1) (Milano RL 1.0 SO 2, BB 2, BV 3 PGL 2) ALL Nanni