à Ë† finita giovedì 13 gennaio la prima parte dell'Olympic Training Center di Mittersil.

Lo stage di judo in Austria, che terminerà ufficialmente 21 gennaio, infatti, vedrà la partenza di molti atleti impegnati in questo fine settimana per i World Master, importantissimo torneo che vede la partecipazione solo dei primi 16 atleti di ogni categoria secondo la ranking list EJU, e il numero dei partecipanti diminuirà. Anita Colla, Isabella Crescini, giovani junior alla loro prima esperienza in uno stage di questa importanza, Giulia Vario, Sara Chiari, Chiara Coruzzi, Pierluigi Setti, Mario Strazzeri, Luca Ravanetti, Fabio Orlandi e Riccardo Rubini, accompagnati dal D.T. M°Luigi Crescini, per cinque giorni si sono confrontati con più di 700 judoka di altissimo livello, molti dei quali possono vantare titoli europei, mondiali ed olimpici, appartenenti alle squadre nazionali di quasi tutti i paesi d’Europa, compresa naturalmente la selezione Italiana. Da quest’anno inoltre era possibile accedere allo stage solo con l’iscrizione alla Jumas EJU, ottenibile esclusivamente attraverso la Federazione, il KSDK figurava ,infatti, tra Club presenti in mezzo alle selezioni nazionali dei migliori judoka europei. Quello austriaco è senza dubbio uno stage che vanta una lunghissima tradizione ed è famoso sia per qualità che quantità di partecipanti. I nostri dieci ragazzi, divisi in due turni : uomini e donne, si sono allenati per quattro ore al giorno, due al mattino e due al pomeriggio, affrontando uno dopo l’altro una media di venti randori per giornata, senza lasciarsi sopraffare dalla fatica, sia mentale che fisica a cui questo training di livello per forza di cose li ha sottoposti. L’esperienza e le consapevolezze acquisite durante questi intensissimi cinque giorni saranno importantissime per affrontare tutti gli impegni del 2011, i primi dei quali saranno i Belgian Open, che si svolgeranno contemporaneamente ad Arlon per le donne e a Visé per gli uomini il 27 e il 28 gennaio.