“Noi al ministero siamo contrari, il ministro ha ieri ribadito che prima ci sono le scuole, ci sono altre priorità, e poi ci occuperemo degli stadi”. Così la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa a 24Mattino di Simone Spetia su Radio 24 a proposito dell’apertura degli stadi al 25% della capienza.
“Occorre prima vedere quale sarà l’impatto delle riaperture delle scuole, di quanto si alzerà l’indice di riproduzione virale, e poi si potrà aprire riflessione su aperture che comportano grandi assembramenti come gli stadi”. “Le Regioni, se volessero, possono anche decidere per proprio conto. Ciò che sta succedendo per gli stadi è già accaduto con la riapertura delle discoteche: le Regioni le hanno aperte ma poi, di fronte al disastro, il ministro ha fatto un’ordinanza che ne ha imposto la chiusura” ha aggiunto Zampa, che sulla possibilità che il governo possa fermare le Regioni ha risposto: “Questo lo deciderà il ministro”.