Tre giornate a Galloppa per il fallo su Hamsik. "Dopo il danno anche la beffa" ha commentato il presidente Ghirardi, …
… visibilmente irritato per la decisione del giudice sportivo, ma anche per i torti arbiteali subiti domenica sera nel corso della partita Parma-Napoli. Una decisione che suona come un’ulteriore punizione alla società per le velenose parole pronunciate al termine della sfida. Il calcio sta perdendo la ragione, non è una novità.
“Dopo essere stati maltrattarti sul campo lo siamo anche fuori – continua Ghirardi -. Non riesco a capacitarmi di come un fallo di gioco possa essere giudicato grave quanto un pugno o una testata, come nel caso dei falli di reazione di Ibrahimovic e Radu che pure hanno preso 3 giornate, e addirittura più grave delle offese all’arbitro, visto che Ledesma di giornate ne ha prese due. Sono incredulo, allibito, davvero non ho più parole. Sono demoralizzato. Tre turni a Galloppa sono inconcepibili. Di questo calcio non capisco più nulla. Fare ricorso mi sembra doveroso. Per quel che riguarda il finale di campionato posso dire che ci salveremo senza l’aiuto di nessuno”.
Il bello è che il giudice sportivo ha giudicato in modo identico anche i falli di Ibrahimovic (pugno allo stomaco del difensore parmigiano Marco Rossi) e Ledesma (Lazio-Roma), sebbene si trattasse di situazione completamente differenti.