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PRO14: troppa indisciplina, Zebre sconfitte ancora dal Benetton

PRO14: troppa indisciplina, Zebre sconfitte ancora dal Benetton

Il secondo derby italiano del PRO14 va al Benetton che supera le Zebre a Treviso nonostante 50 minuti in inferiorità numerica. 4 mete ed un punto in classifica per Bisegni e compagni in meta nella ripresa con Mbandà e Sisi.

LA CRONACA – Cominciano in salita gli 80’ delle Zebre che, dopo aver calciato il drop di inizio gara, concedono ai Leoni un facile turnover nel breakdown. I padroni di casa si appoggiano in touche e dalla costruzione della maul arriverà la prima marcatura per il Benetton Rugby col n° 2 Faiva quando siamo al 2’. Allan non completa il gioco da 7 punti e il parziale rimane sul 5 a 0. All’11’il XV di Michael Bradley entra per la prima volta nei 22 avversari dopo aver vinto un calcio di punizione in mischia.
I trevigiani – per la prima volta con addosso la nuova terza divisa di gioco – fanno però buona guardia, rubando l’ovale in ruck e ricacciando i rivali al piede nella loro metà campo. Le Zebre non demordono, inducendo prima il Benetton Rugby all’in-avanti a ridosso della linea dei 22 e vincendo quindi la loro seconda battaglia col pack degli avanti. La posizione è ghiotta e Violi incamera 3 punti per i suoi colori quando siamo al 16’. Non cessa l’indisciplina dei Leoni: al 18’ un placcaggio pericoloso di Brex su Boni costerà al centro argentino un cartellino rosso, mentre da una seconda penalità commessa in ruck le Zebre troveranno la via della meta da touche col flanker Johan Meyer. La reazione dell Benetton Rugby è furiosa ed immediata: dopo aver guadagnato tre calci di punizione a favore, la squadra di casa punirà gli ospiti con un raccogli-e-vai vincente di Faiva, alla sua seconda meta personale nel match. Il piede di Keatley questa volta suona bene e il n° 10 allungherà sul 12 a 8. Partita accesa e molto godibile al Monigo.
Al 29’ è ancora una volta controsorpasso Zebre, in meta lungo l’out di sinistra con Jamie Elliott, smarcato dalle belle mani di Maxime Mbandà. I Trevigiani ci riprovano da touche al 35’ sfruttando la chiara ostruzione di Jamie Elliott su un passaggio nel gioco aperto. L’ala inglese andrà a sedersi sulla panca dei puniti per 10’ e in situazione di parità numerica i Leoni trovano la meta alla bandierina con l’ala Monty Ioane. Il primo tempo si chiuderà sul 17 a 13, con le Zebre autrici della loro ottava penalità ma tornate padrone del possesso a tempo rosso.

LA RIPRESA – Nella ripresa è il XV di Michael Bradley il primo ad andare a punti. Lo fa al 45’ con Mbandà dopo due calci di punizione fischiati contro i trevigiani. Ancora una volta la risposta dei Leoni non si fa attendere e arriverà al 50’ questa volta con Keatley. Il n° 10 punisce la salita difensiva in solitaria di Bisegni e si invola sotto i pali, firmando egli stesso la trasformazione. Nei minuti centrali del secondo tempo cresce l’indisciplina delle Zebre. Ne approfitta la squadra casalinga che al 58’ punisce la difesa della franchigia federale ancora una volta da touche con il solito Haime Faiva. Brivido al Monigo al 60’: da una ripartenza da mischia chiusa nei propri 22 le Zebre aprono la palla a largo a Walker che calcia per se stesso in area di meta perdendo però il controllo dell’ovale.
I Leoni si salvano e continuano a lucrare sull’indisciplina degli ospiti. Al 65’ una serie di falli porterà nuovamente i trevigiani in meta con un drive. Questa volta a schiacciare è il neoentrato Makelara, con Keatley che allunga sul 36 a 18.
La partita sembrerebbe scivolare verso la fine, ma al 73’ le Zebre trovano la loro quarta meta con David Sisi che chiude una bella maul costruita nei 10 metri avversari. Canna accorcia sul 36 a 25 ma il tempo non basta e il Benetton Rugby deve solo attendere il tempo rosso per calciare fuori il pallone da mischia, aggiudicandosi così il 9° turno del Guinness PRO14.

PROSSIMI IMPEGNI – Le Zebre si ritroveranno alla Cittadella del Rugby di Parma lunedì 30 dicembre, dando avvio alla settimana di allenamenti in vista del 10° turno del Guinness PRO14, in programma sabato 4 gennaio allo Stadio Lanfranchi contro i Sudafricani Cheetahs.

BENETTON RUGBY – ZEBRE RUGBY CLUB 36-25 (pt 17-13)
Marcatori: 2’ Faiva (5-0); 16’ cp Violi (5-3); 19’ Meyer (5-8); 24’ Faiva tr Keatley (12-8); 29’ Elliott (12-13); 36’ Ioane (17-13); s.t. 45’ Mbandà (17-18); 51’ Keatley tr Keatley (24-18); 58’ Faiva (29-18); 65’ Makelara tr Keatley (36-18); 73’ Sisi tr Canna (36-25)

Benetton Rugby: Hayward, Tavuyara, Brex, Morisi, Ioane, Keatley (71’ Allan), Duvenage (Cap) (62’ Tebaldi), Steyn, Pettinelli (46’ Pettinelli), Lazzaroni, Ruzza (62’ Barbini), Herbst (59’ Snyman), Riccioni (65’ Traore), Faiva (60’ Makelara), Zani (40’ Quaglio); All. Kieran Crowley
Zebre Rugby Club: Padovani (67’ Laloifi), Balekana, Bisegni (Cap), Boni, Elliott (43’ Walker), Canna, Violi (55’ Renton), Licata, Meyer, Mbandà (55’ Tuivaiti), Sisi, Kearney (40’ Nagle), Bello (60’ Tarus), Manfredi (55’ Fabiani), Fischetti (60’ Lovotti); All. Michael Bradley
Arbitro: Andrea Piardi (Federazione Italiana Rugby)
Assistenti: Marius Mitrea (Federazione Italiana Rugby) e Manuel Bottino (Federazione Italiana Rugby)
TMO: Alan Falzone (Federazione Italiana Rugby)
Calciatori: Ian Keatley (Benetton Rugby) 3/6; Marcello Violi (Zebre Rugby Club) 1/3; Carlo Canna (Zebre Rugby Club) 1/2
Cartellini: 18’ rosso a Ignacio Brex (Benetton Rugby); 35’ giallo a James Elliott (Zebre Rugby Club)
Man of the match: Hame Faiva (Benetton Rugby)
Punti in classifica: Benetton Rugby 5, Zebre Rugby Club 1
Note: Cielo sereno. Temperatura 7°. Terreno in ottime condizioni. Spettatori 5000.

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