La rottura del legamento crociato, un inferno lungo 5 mesi, fino al ritorno in campo, nella partita più importante, Parma-Fiorentina.Alberto Grassi è tornato. La salvezza gialloblù è in cassaforte, ora c’è da pensare al futuro dato che il suo cartellino è di proprietà del Napoli. A giugno il giocatore tornerà in Campania e inizierà la preparazione con i partenopei, ma è probabile una nuova partenza, sempre in prestito. Una soluzione che lascia parte le porte ad un possibile ritorno a Parma, anche se il diretto interessato non ha voluto sbilanciarsi nell’intervista concessa a Tuttomercatoweb: “Sono abbastanza contento, sono riuscito a fare dei minuti con la Fiorentina, conquistare la salvezza sul campo, sono felicissimo. Quando mi sono rotto il ginocchio, era dicembre, pensavo che dovessi aspettare la stagione prossima, ma sono contento di rientrare e dare una mano alla squadra. Sono stato fortunato a incontrare gente brava, prima a Villa Stuart e poi a Parma. Alla fine cinque mesi e mezzo sono un tempo corretto, giusto, forse sei. Futuro? Non so ancora nulla, per il momento finisco l’anno e in estate si vedrà”.