E’ la settimana di Juve-Parma e in casa gialloblù si respira già un’aria frizzante. Oggi a Collecchio, dopo l’allenamento mattutino, ha parlato Antonino Barillà, ecco le sue parole:
PASSATO E PRESENTE: “A inizio anno ero aperto a qualunque decisione che avrebbe preso la società, sapevamo che il Parma avrebbe dovuto allestire una rosa importante per disputare la serie A, dunque se fosse arrivata una chiamata nella quale mi avrebbero prospettato una soluzione che fosse andata bene per entrambi, io l’avrei accettata senza problemi. Questo non è avvenuto, io ho lavorato per farmi trovare pronto e ora ne sto raccogliendo i frutti; allo stesso tempo mancano sei mesi alla fine del campionato e non posso mollare di un centimetro”.
LA CONDIZIONE: “Adesso sto bene, abbiamo gestito la scorsa settimana un affaticamento nel migliore dei modi, sono arrivato bene alla partita; sto continuando il recupero e spero da domani di rientrare in gruppo”.
L’ULTIMA SCONFITTA: “Per 75 minuti penso che abbiamo fatto una delle migliori partite della stagione, abbiamo avuto qualche occasione per chiuderla, dobbiamo limare gli aspetti legati alla concentrazione”.
LA JUVENTUS: “Contro le grandi ti viene da dare il 120%, magari può non bastare ma noi andiamo a Torino tranquilli per fare la nostra partita e poi a fine gara tireremo le somme. Il mio primo gol in Serie A è stato proprio contro la Juve, ma quelli ormai sono ricordi, preferisco pensare al presente. La Juventus può permettersi tutto, siamo noi quelli che non possono sbagliare, sappiamo che abbiamo bisogno tutti di dare il massimo e prepariamo la gara per arrivare a disputarla nel migliore dei modi, consapevoli dei nostri mezzi”.