A margine dell’incontro di ieri pomeriggio al Tardini tra Parma Legends e Operazione Nostalgia, ha parlato l’amministratore delegato del club Luca Carra. Focus sul deferimento ricevuto nei giorni scorsi e sulle accuse rivolte a Calaiò per tentato illecito. Ecco le parole di Carra:
“Si andrà al dibattimento a inizio luglio; Ci siamo premuniti con gli avvocati e stiamo pensando alla difesa. Non ci aspettavamo un’imputazione per tre messaggi che tutti avete letto e sono in tono scherzoso, con delle faccine. È impensabile che si volesse perseguire un illecito sportivo. I tifosi ci sono stati ancora più vicino. Ho incrociato Calaiò un attimo e chiaramente è un po’ preoccupato. Anche lui, però, è convinto di non aver fatto nulla di male. Ho visto l’impianto accusatorio e ci aspettiamo il proscioglimento del nostro tesserato. Aspettiamo la decisione dei giudici del tribunale federale. Onestamente non credo che ci sia modo di pensare che si volesse tentare un illecito”.