Il problema atavico del gol per i Crociati Noceto si conferma anche in questa quarta giornata di campionato baciata da uno degli ultimi sole estivi.
Gli uomini di Marco Torresani, che ospitavano una più pimpante Giacomense con 5 punti in classifica, hanno ottenuto, alla fine di una partita poco divertente, il terzo 0-0 consecutivo dopo il pesante passivo (1-5) subito all’esordio contro il San Marino. I nocetani volevano coronare i recenti progressi mostrati nelle ultime 3 uscite ufficiali (compresa l’inutile vittoria di Coppa Italia per 2-0 in casa del Rodengo Saiano) con un successo dal sapore decisamente più dolce affrontando una formazione molto giovane anagraficamente e che punta dichiaratamente alla salvezza. Se i padroni di casa si schierano con la solita disposizione dove La Cagnina rimane tra i quattro di centrocampo e l’isolato Miftah in attacco, i grigiorossi di Massimo Gadda (ex Milan inizio anni ’80 poi bandiera dell’Ancona per 8 stagioni fino al ’94) adottano un modulo molto più camaleontico a seconda di avversari ed impostazioni gioco, passando dal 3-5-2 iniziale al 5-3-1-1 finale con molta facilità.
La Giacomense conferma il suo buon avvio di stagione iniziando la partita nella metà campo dei Crociati con una pressione continua, anche se non schiacciante, per i primi 20’ producendo l’azione più seria con una punizione mancina dal limite di Rossi e toccata in angolo da Babbini dopo una deviazione pericolosa della barriera gialloblu. Le squadre sono corte ed attente a non scoprirsi troppo, ma sono sempre gli ospiti a fare la partita malgrado poi non riescano ad approfittare delle occasioni create, come attorno al 20’ quando non sfruttano 3 azioni in rapida successione. I Crociati escono dal torpore alla mezzora con una bella azione di prima ma Miftah, servito da La Cagnina, è pescato in fuorigioco proprio sul più bello. È un segnale positivo che viene colto subito anche dagli altri compagni e la pressione nocetana, che durerà fino alla fine del tempo, rischia di trasformarsi in una beffa clamorosa per gli avversari. Al 44’ dal vertice destro, Giacometti su punizione butta dentro un velenoso sinistro a girare verso il palo più lontano che chiama Poluzzi alla smanacciata sulla quale Addona non trova l’impatto vincente.
La ripresa si apre come il primo tempo, con la Giacomense in avanti a cercare subito il gol. Al 52’, sull’occasione più ghiotta di tutta la partita, Babbini compie la paratissima di giornata respingendo con un riflesso felino il sinistro di Scaioli, imbeccato a sua volta da un illuminante lancio di Vagnati e da un liscio di capitan Paoletti. Gli ospiti insistono un minuto dopo con un altro sinistro, stavolta di Staffolani, sul primo palo dove Babbini con un altro ottimo intervento si guadagna, suo malgrado, la palma di migliore in campo. I Crociati resistono alla supremazia territoriale dei ferraresi e decidono di provare a cambiare l’inerzia della gara inserendo il bomber Pietranera per un impalpabile Ferretti. I ragazzi di Torresani salgono di almeno 20 metri e gli effetti si vedono subito quando proprio il neo-entrato colpisce a lato di testa e poco dopo viene atterrato in area maniera sospetta dopo uno splendido controllo. A quel punto la classica girandola delle sostituzioni chiude virtualmente una partita incolore, nonostante scombini di più i piani alla Giacomense, che giustamente inizia a giocare solo di rimessa, con i Crociati che troppo tardivamente inseriscono Guareschi, l’unico che avrebbe potuto indovinare il colpo per dare veramente un tono al pomeriggio.
IL DOPO PARTITA
Torresani: “Oggi avevamo di fronte un avversario tonico, valido e che il suo buon inizio di campionato gli ha dato molto morale. Il primo tempo lo abbiamo regalato perché non abbiamo capito come affrontarli ed infatti nella ripresa siamo migliorati anche per l’inserimento di Pietranera che ha portato un uomo in più nella loro area. Siamo indietro di condizione perché manca ancora l’affiatamento in campo tra i ragazzi ed oggi c’era un po’ di nervosismo perché volevamo vincere con un avversario alla nostra portata. Pietranera sta recuperando e non potevo rischiarlo dall’inizio mentre Guareschi potevo metterlo prima ma non volevo sbilanciare troppo la squadra. In ogni caso ottimo Babbini che ha compiuto un paio di interventi decisivi”.
Gadda: “Temevo questa partita, perché i Crociati hanno buoni ed esperti elementi che sanno giocare in questa categoria. Siamo scesi in campo come nelle altre partite, cercando di sfruttare il nostro buon momento ed infatti abbiamo avuto diverse occasioni per andare in vantaggio, ma è stato bravo il loro portiere. Ho una rosa di giocatori molto duttili che si prestano molto ai diversi moduli, però l’ingresso di Pietranera ci ha disuniti molto e ho dovuto coprire la squadra. Il nostro obiettivo rimane la salvezza e adesso stiamo solo cercando di mettere più fieno in cascina”.
IL TABELLINO
Crociati Noceto–Giacomense 0–0
Crociati Noceto: Babbini 7, Tagliavini 6, Ogliari 6, Vignali 6,5, Paoletti 6, Addona 6,5, Ferretti 5 (10’st Pietranera 6), Castagnetti 6, Mora 6 (40’ st Guareschi sv), Miftah 5,5, La Cagnina 5,5. A disposizione: Miskiewicz, Fabris, Bersanelli, Donzella, Sessi. All. Torresani 6.
Giacomense: Poluzzi 6, Ferrani 6, Cherubini 6, Vagnati 6,5 (34’st Russo sv), Amico 6, Minardi 6,5, Caciagli 6, Tanaglia 6,5, Scaioli 6 (27’st Piscopo 6), Rossi 6, Staffolani 6,5 (43’st Valentini sv). A disposizione: Gasparri, Castaldo, Lodi, Bravo. All. Gadda 6,5.
Arbitro: D’Angelo di Ascoli Piceno 5.
Note: Ammoniti Vignali, Ferretti, Ogliari, Castagnetti e Pietranera dei Crociati, Amico e Scaioli della Giacomense. Angoli: Crociati Noceto 3, Giacomense 6. Recupero: 2’ nel primo tempo, 4’ nel secondo tempo.