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Promozione gir. A

Focus Promozione: quattro gol e tre espulsioni a Felino. Il Marzolara vola, il Monticelli precipita

Focus Promozione: quattro gol e tre espulsioni a Felino. Il Marzolara vola, il Monticelli precipita

Finisce in parità il big match del tredicesimo turno tra Langhiranese e Piccardo Traversetolo, che si sfidavano oggi sul campo sintetico del “Pertini”. Con un gol per tempo (avanti i grigiorossi, raggiunti poi dai gialloneri intorno all’ora di gioco) le due compagini si sono spartite la posta in palio, lasciato di fatto immutate le rispettive posizioni di classifica. Ad inizio primo tempo, la formazione di Paoletti si crea delle buone chance con Tazzioli, Gennari e Kone, anche se sono gli ospiti hanno l’occasione più ghiotta al 17′, quando possono usufruire di un calcio di rigore. Il portiere di casa Pagani, però, ipnotizza Dall’Aglio e salva sul tiro dagli undici metri. Al 44′ Gennari trova il vantaggio scagliando all’incrocio il pallone con una forte conclusione dai venticinque metri; nel frattempo, capitan Margini viene espulso per proteste, costringendo l’undici di Traversetolo a giocare con un uomo in meno per tutto l’arco del secondo tempo. Nella ripresa, dopo un’opportunità per parte (grigiorossi pericolosi con Trevisan, gialloneri con Pioli), la squadra di Dall’Asta, sempre pimpante nonostante l’inferiorità numerica, trova il pareggio grazie al rapace intervento di Santurro (63′). La Langhiranese prova a riportarsi avanti, ma i tentativi di Rispoli e Trevisan non vanno a buon fine.

In vetta si conferma il Felino, nonostante il pari imposto, tra le mura amiche, da una coriacea Viarolese: termina sul 2-2 una partita dai mille episodi arbitrali, con gli ospiti che hanno chiuso in 8 per le espulsioni di Lavezzini (45′), Badiali (70′) ed Eva (85′). Parte forte la Viarolese che dopo 5′ si fa già pericolosa: azione di Cavalli e tiro di Ghidoni, deviato sul palo. Per la formazione di Fabbi il vantaggio è solo una questione di minuti e arriva al 30′: cross di Frigeri e colpo di testa vincente di Cavalli. Il Felino crea poco, ma 45′ viene agevolato dall’espulsione di Lavezzini, allontanato per un fallo di reazione (gomitata) ai danni di Sartori. Ad inizio secondo tempo ci si aspetta il sussulto dei padroni di casa, ma sono gli ospiti a raddoppiare. Al 10′ Camara approfitta di un retro passaggio errato dei rossoblù per perforare la difesa avversaria e presentarsi davanti a Terenzio, costretto a stenderlo. Giallo per il portiere e penalty realizzato da Camara: 0-2 clamoroso in 11 contro 10. Partita finita? Neanche per signo. Potenza trascina i suoi che aumentano tutto a un tratto l’intensità, alla ricerca della rimonta. A 15′ dalla fine Badiali rimedia il secondo giallo e viene allontanato dall’arbitro, che lascia il team di Viarolo in 9. Il Felino me approfitta e accorcia il passivo al 35′ quando il cross di Potenza diventa un assistente perfetto per Lauriola che insacca. I colpi di scena non sono finiti: al 40′ doppio giallo per Eva (entrato da poco) e Viarolese addirittura in 8. Al 90′ l’incursione dello scatenato Potenza viene fermata in contrasto da Scortanu: l’arbitro assegna il rigore al Felino. Se ne incarica Miftah che non sbaglia e fissa il risultato sul 2-2. Partita rocambolesca e ricca di emozioni: il pareggio sta bene ad entrambe. Viarolese penalizzata dalle tre espulsioni, ma vicinissima all’impresa; Felino, come nelle ultime settimane, un po’ dottor Jekyll e un po’ mister Hyde, ma alla fine conquista un punto prezioso.

Approfitta del pari del “Bonfanti” per accorcia le distanze il Colorno, che espugna il “Delgrosso” di San Secondo e si issa al secondo posto, ad una sola lunghezza dalla squadra di Leonardo Pioli. Contro i bianconeri guidati da Macchetti non c’è storia: i gialloverdi archiviano la pratica in 17′ segnando i tre gol che risulteranno decisivi. Ad aprire le danze è Riccardi, che trova il vantaggio con un bel tiro che s’insacca a fil di palo. Poi a stretto giro di posta ci pensa l’ex Parma e Renate Niccolò Galli con una doppietta a chiudere i conti. Con il risultato ormai fissato sullo 0-3 per gli uomini di Bernardi, la ripresa non ha poi molto da raccontare. Se non fosse per i provvedimenti disciplinari del direttore di gara che lascia in dieci entrambe le compagini: tra i padroni di casa viene espulso Schiazza, mentre nelle fila degli ospiti l’attaccante Delporto si vede sventolare in faccia due volte il cartellino giallo, dapprima per una presunta simulazione e poi per perdita di tempo. L’ex Fiorenzuola, dunque, non sarà in campo nella sfida di settimana prossima contro la Castellana. Notte fonda per il San Secondo Parmense, sempre penultimo in classifica con soli 5 punti racimolati sin qui.

Continua a strizzare l’occhio alle posizioni playoff il Noceto che, grazie al successo interno contro il Fontana Audax, raggiunge quota 22 punti, un traguardo che coincidi con il quinto posto. Nel pomeriggio del “Noce”, gli uomini di Bacchini piegano i piacentini per 2 reti ad 1. Il vantaggio arriva al 27′ del primo tempo ed è firmato dal centravanti Biondi, ben imbeccato da Selloum: l’ex attaccante del Basilica 2000 evita Bottini, entra in area e conclude verso la porta di Rebecchi, la palla colpisce il palo interno e successivamente gonfia la rete. Tre minuti più tardi gli uomini di Stefanelli rispondono con il solito Zanaboni che, servito da Gjoka, coglie in pieno la traversa con l’estremo di casa Menta fuori causa. Nella ripresa gli ospiti cercano la rimonta. Al 5′ Lamberti passa a Gjoka, che va al cross: in area piccola c’è Muzzupappa ma il suo tiro a botta sicura viene neutralizzato a terra da Menta. Al 18′ il raddoppio dei ragazzi di mister Bacchini: Biondi controlla ed appoggia a Partelli che vede e premia l’inserimento di Selloum; tiro sul palo lontano e Rebecchi può solo raccogliere il pallo da dentro il sacco. Nel finale il Fontana prova a riaprirla: al 43′ l’azione insistita di Visconti viene trasformata da Oppedisano, che dal limite spedisce il pallone all’incrocio dei pali, dove Menta non può arrivare. Ma è troppo tardi, il Noceto fa festa per la sesta volta in campionato.

Grandissimo successo per il Marzolara che, un po’ a sorpresa, va a sbancare il “Levoni” di Piacenza per 3 reti a 0 al cospetto di un Gotico Garibaldina che alla vigilia aveva i favori dei pronostici. L’undici allenato da Savi ottiene una vittoria importantissima, che proietta i biancoblù nella zona sinistra della classifica. Decisivo lo sprint degli ospiti, a segno tre volte grazie a tutti i componenti del tridente, Bruschi (45′), Adorni (55′) e Poka (93′). Ottima la prova (l’ennesima) del classe 2000 Alessandro Colacicco. Soltanto al fotofinish è arrivato per l’undici di mister Mazza il gol della bandiera, firmato Cremona (94′), su penalty concesso tra qualche dubbio.

Scivolone interno per la Medesanese, costretta ad inchinarsi dinnanzi al rinato Brescello di queste ultime settimane: la squadra di Piccinini (tornato al “Maniforti” da ex a distanza di tre anni e mezzo) vince con i gol di Coli (16′), abile ad anticipare di testa il portiere Esposito su un corner, e del millenial Bertoli (31′), anch’egli a segno di testa su una punizione messa in mezzo dalla trequarti. Orfano del bomber Andrea Guida (sostituito da Lakrad) e con la stella di Metitiero che non ha brillato, mister Peraddi non è riuscito a correggere la partita e il doppio svantaggio si è protratto sino al 90′, nonostante l’inferiorità numerica dei reggiani, rimasti in dieci per l’espulsione di Benassi al 18′ del secondo tempo. Da sottolineare, inoltre, un gol annullato per fuorigioco (a detta dei presenti inesistente) a Giuseppe Messineo (65′): la sua marcatura avrebbe riaperto la gara.

La Castellana vince contro un Carignano troppo brutto per essere vero: a Castel San Giovanni finisce 2-1, con gli uomini di Barbarini autori della più brutta prestazione da settembre ad oggi. I giallorossi vanno subito sotto, con l’arbitro che concede gentilmente un rigore – trasformato dallo specialista Odi – ai piacentini, che raddoppiano al rientro dagli spogliatoi, approfittando di un momento di annebbiamento dei parmensi. Fiordelmondo, grazie ad un eurogol dei suoi, accorcia le distanze dopo 15′ della ripresa; mossi da una grande forza di volontà, i giallorossi abbozzano la reazione nella parte conclusiva del match, ma non riescono più a riportarsi in carreggiata e subiscono l’ennesimo stop di una stagione negativa. La classifica piange, ora la squadra scivola al terzultimo posto. Mentre la Castellana aumenta a +4 la distanza dai playout.

Giornata davvero negativa per il Terme Monticelli che non riesce ad approfittare dello scontro salvezza con la Biancazzurra per centrare la prima vittoria e provare ad accorciare le distanze in ottica playout. A Sorbolo il finale dice 2-1 per i ragazzi di Delmonte. Primo tempo appannaggio dei padroni di casa, che sciupano due occasioni per andare in vantaggio. Vantaggio che trova, invece, la compagine termale ad inizio ripresa, grazie a Cantelli, autore del gol, che ringrazia Tagliafierro per l’assist e deposita in rete. Poco dopo, lo stesso Cantelli avrebbe il match point per il personale raddoppio, ma solo davanti a Fava non mostra abbastanza freddezza e sciupa clamorosamente. Intorno al 20′ la svolta: Rampini commette un dubbio fallo nella propria area. Rigore per la Bianca realizzato da Groppi per l’1-1. Nel Monticelli si spegne la luce e il blackout diventa totale nel finale quando Vinaglio trova il gol decisivo che fa impazzire di gioia i sorbolesi. Undicesimo ko stagionale per il club termale, ancora fanalino di coda del girone A con appena 2 punti. Nonostante l’acclarata crisi e in attesa di qualche regalo sul mercato di dicembre, la società conferma comunque la fiducia a mister Botta. Ma per uscire dalla zona rossa della graduatoria a questo Monticelli servirà davvero un’impresa.

Giusto 0 a 0 al “Francani” di Salsomaggiore tra Borgo San Donnino e Montecchio. Nel primo tempo le squadre saltano la fase di studio e la partita entra subito nel vivo. Al 18′ il Borgo ha la grande occasione per sbloccare il risultato: il direttore di gara giudica falloso un contrasto nell’area ospite e assegna un calcio di rigore. Si incarica della battuta Montali, che però calcia alto scheggiando la traversa. I padroni di casa non mollano e, prima al 22′ e poi al 25′, costringono il portiere Artich a due difficili interventi. Al 42′ Spanu compie un grande intervento su improvvisa conclusione dal limite di Bedogni. La seconda frazione di gioco si apre al 3′ con una clamorosa occasione sprecata dal Borgo su mischia da corner. La palla danza davanti alla porta ma nessuno la butta dentro. Al 5′ Spanu risolve in presa un attacco molto pericoloso del Montecchio. In campo continuano a piovere cartellini gialli. Dopo il quarto d’ora comincia a calare la spinta delle squadre. In un cambio di fronte, al 44′, il direttore di gara sanziona con un cartellino rosso un intervento di Soregaroli. Il Borgo resta in dieci, ma porta a termine la gara senza problemi anche dopo i quattro minuti di recupero.


(Nella foto, l’undici iniziale del Marzolara)

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