CITTADELLA – Le dichiarazioni dei due allenatori, D’Aversa e Venturato, e del centrocampista Barillà, al termine di Cittadella-Parma direttamente dalla sala stampa dello stadio Tombolato ra ccolte dal nostro Vittorio Primcieri.
D’AVERSA: “Pareggiare questa gara sarebbe stato un rammarico enorme per quel che si è creato, il risultato più giusto è la vittoria: a inizio secondo tempo abbiamo creato diverse occasioni, poi i ragazzi sono stati bravi a non innervosirsi dopo il loro pareggio su un episodio che non voglio contestare. Anche a Frosinone la reazione è stata importante considerato lo svantaggio doppio: a volte le sconfitte insegnano più delle vittorie. Nell’arco dei 95 minuti bisogna restare concentrati e dentro la partita, questa maturità ci può portare a obiettivi importanti. C’è una crescita di tutta la squadra, Calaiò e Insigne sono due giocatori molto tecnici e il loro lavoro è più evidente, ma anche quello fatto da Baraye e Di Gaudio è stato importante, ad esempio.
Era importante muovere la classifica e fare risultato in un campo non facile, qui hanno una filosofia di gioco ben precisa e senso di appartenenza. Siamo stati bravi a non spazientirci dopo il pareggio. Ora è presto per guardare la classifica, dobbiamo lavorare e cercare sempre il risultato, possiamo fare meglio in fase di possesso palla.
Bravi anche Dezi e Sierralta perchè non è mai facile subentrare, soprattutto quando manca poco alla fine, i ragazzi si stanno ben comportando, c’è senso di appartenenza alla squadra. Sto vedendo compattezza nell’ambiente, i ragazzi si stanno comportando bene, stiamo seguendo un percorso di crescita che potrà farci togliere soddisfazioni”.
BARILLA’: “Buona prestazione, risultato giusto. Abbiamo patito un po’ nel secondo tempo, ma dopo il pareggio subito su un calcio di rigore che secondo me non c’era abbiamo reagito molto bene. Poi, c’è stata l’espulsione giusta di un loro giocatore che ci ha agevolato un po’ di più nell’arrivare al successo. Sul rigore concesso al Cittadella è stato determinante il giudizio del guardalinee che ha visto un movimento strano. Per quanto mi riguarda, io ho accorciato su un giocatore e poi sono stato fermo. Non credo fosse rigore.
Noi cerchiamo di preparare le partite sempre nel migliore dei modi, sia in casa che in trasferta, cercando di sfruttare le nostre caratteristiche, che sono quelle di palleggiare e di arrivare il prima possibile sulle nostre punte, che hanno tanta qualità. Se poi capita come oggi che Baraye fa assist per Insigne che passa la palla a Calaiò che la mette dentro va benissimo. In rosa siamo tanti, soprattutto nel ruolo di centrocampisti. Il mister ci sta alternando, stiamo giocando tutti. A volte capita di stare fuori in più di una gara, ma l’importante è farsi trovare pronti quando si è chiamati in causa. Dobbiamo remare tutti dalla stessa parte, perchè il campionato di B è lungo e ci sarà bisogno di ognuno di noi. Il segreto è stare il più uniti possibile”.
VENTURATO: “Abbiamo giocato alla pari col Parma, penso che il pareggio fosse il risultato più giusto. Abbiamo costruito occasioni improtanti nell’arco della gara, e concesso poco ad una squadra come il Parma. Gli arbitri, però, devono arbitrare in modo giusto. Non meritavamo di perdere, ma dobbiamo subito voltare pagina e riflettere sul fatto che abbiamo già perso tre partite in casa”.