Continua senza interruzioni la marcia verso il titolo del Pallavicino (51), capolista del girone A di Promozione. Dopo aver eguagliato il record del Carignano di otto vittorie di fila, il team bussetano, nel ventunesimo turno che si disputerà domani, proverà ad allungare il proprio magic moment nella testacoda del “Cavagna” contro il Basilica 2000 (12), penultimo in classifica. Un avversario da prendere con le pinze, visto che la formazione di Basilicanova nell’ultimo periodo, pur non portando a casa successi dallo scorso 20 novembre, ha dimostrato ampi margini di crescita sotto l’aspetto caratteriale, dando filo da torcere a tutte le avversarie, big comprese. Certo è che i numeri dei blues di mister Piscina sono impressionanti: 16 successi, 3 pareggi e un solo ko in 20 partite, 41 gol segnati e 12 incassati. E soprattutto l’inviolabilità della porta di Boccalini che persiste da ben sei turni: è la miglior serie utile senza subire alcun gol. Nell’undici di partenza non ci sarà Cardillo, ancora ai box, ed è in dubbio anche Nadotti, vittima di un risentimento muscolare. I rossoblù del tecnico Ferrari affronteranno la trasferta di Busetto sapendo di non aver nulla da perdere; ci si aspetta, perciò, il solito Basilica garibaldino, che proverà a imporre il proprio gioco.
Il calendario sorride anche alla prima diretta inseguitrice del Pallavicino, la Piccardo Traversetolo (47), che per rimanere sulla scia della capolista non potrà permettersi passi falsi contro Il Cervo (14). Sulla carta la partita del “Tesauri” – dove i gialloneri però hanno incassato tutte e tre le sconfitte stagionali – l’esito della partita sembra scontato, anche se i collecchiesi avranno voglia di riscattarsi dopo le ultime due sconfitte. I ragazzi di Bazzarini, dal canto loro, dopo le affermazioni di misura su Fidenza e Fontana Audax proveranno a vincere e convincere. Medioli, portiere di casa, è imbattuto da 221 minuti in campionato. Partita da ex invece per l’attaccante Ivan Martini, che dalle parti di Colecchio è ricordato con grande piacere. Nella fila de Il Cervo saranno assenti i veterani Matteo Nevicati e Lorenzo Riccò (quest’ultimo sanzionato con due turni di stop), espulsi nella gara contro il Brescello. Uno squalificato anche tra i traversetolesi: si tratta del difensore centrale Michele Margini.
Il Carignano (46), terzo classifico, non ha dicerto riposto in un cassetto i sogni di vittoria del campionato. In questo weekend la formazione del presidente Massimo Scottu se la vedrà contro una rivale scorbutica come la Viarolese (22), che non vince dal 4 dicembre, ma che nel 2017 è rimasta imbattuta grazie a due risultati di parità. La matricola allenata da Fabbi, che dovrà fare a meno del solo Frigerio, sarà ospite al “Padovani” (dove i padroni di casa hanno commesso più di un passo falso durante la prima parte di stagione) e andrà alla ricerca del settimo successo nel torneo che consentirebbe di prendere una bella boccata d’ossigeno, dacché il margine di tranquillità sulle posizioni play out è di soli due punti. Orfani degli indisponibili Nardi e Fiordelmondo e con Graziano in forte dubbio, non sarà così facile per i giallorossi di Marcotti prolungare la miglior serie utile di partite senza sconfitte che finora è stata fatta registrare nel girone A: per Dossena e soci sono addirittura 13 i risultati positivi ottenuti l’uno dopo l’altro. L’ultimo ko risale alla sesta d’andata.
Giornata da ex per i veterani della Langhiranese (27) Anceschi e Roncarati: i due attaccanti si apprestano a vivere una domenica speciale nella sfida da amarcord contro il Monticelli, in cui avevano giocato nel campionato 2013/2014, realizzando ben 31 gol in due. Tuttavia, mister Paoletti difficilmente deciderà di schierarli insieme dall’inizio, più probabile l’impiego di Aracri; tra i biancorossi rientreranno inoltre Koné e Barone a centrocampo, un reparto che però potrebbe essere privato di Truffelli, non al meglio e in forte dubbio. In difesa si va verso il forfait di Sorianini.
Se da una parte la Benemerita, pur non avendo grandi esigenze di classifica, farà di tutto per portarsi a casa intera posta in palio dinnanzi al pubblico del “Pertini”, dall’altra il Terme Monticelli (39) dovrà essere spinto dall’entusiasmo che sta facendo volare il gruppo di mister Gussoni a quote vertiginose: Artich e compagni ormai non possono più nascondersi e, dopo uno splendido girone d’andata chiuso a quota 35, dovranno tornare a fare risultato pieno per rimanere sulla scia del quinto posto che potrebbe significare play off. Tra i biancocelesti possibile recupero per Gennari e Missorini.
Da non perdere la sfida dell'”Amoretti” dove si scontreranno due formazioni che si stanno dando battaglia per evitare di entrare nella griglia play out di fine anno: da una parte i padroni di casa del Marzolara (19), dall’altra gli ospiti del San Secondo Parmense (20). Momenti agli antipodi per le due formazioni: il team della val Baganza ha collezionato appena tre punti in cinque gare, vincendone una e perdendo le restanti quattro, la compagine della bassa parmense invece pare rigenerata in questo inizio di anno nuovo, visto che ha fatto bingo nelle prime due uscite ufficiali. Tra i bianconeri al rientro dalle rispettive squalifiche Badiali e Gualtieri, mentre la compagine locale potrà contare nuovamente su Ceruti. Bortone, Iacca e Adorni ancora in infermeria.
Sono attese da trasferte insidiose Fidenza (17) e Noceto (29). I bianconeri si trasferiranno sul campo di un Brescello (37) in cerca di continuità per poter essere una reale antagonista nella testa a testa col Monticelli per il quinto posto. Dopo un buon avvio, sono arrivate le prime sconfitte per mister Barbuti alla guida dei borghigiani, scivolati in quindicesima posizione: l’indimenticato bomber del Parma, ora nelle vesti di allenatore, dovrà fare in modo di cancellare il ricordo del brutto 0-4 subìto la scorsa settimana per mano del Pallavicino.
Capitolo Noceto: i rossoblù saranno di scena sul campo dell’Agazzanese (44), dove nessuno in stagione è ancora riuscito a vincere e dove soltanto la capolista è stata in grado di portare a casa un pareggio. La truppa di mister Bacchini – orfana dello squalificato Thomas Terranova, dei lungodegenti Rizzolini e Dellapina e con i dubbi legati alle condizioni fisiche di Ogliari, Morsia e Tagliavini – proverà a salvare la pelle contro i piacentini, i quali tra le mura amiche procedono a ritmo spedito: 28 gol fatti e appena 7 subiti, 8 vittorie in 9 partite. I nocetani proveranno a cancellare l’onta del mach di andata quando dovettero registrare un sonoro 0-6 interno, sicuramente il momento più negativo di una stagione sin qui comunque più che sufficiente.
Chiude infine il nostro recap il Borgo San Donnino (23) che, in seguito alle quattro sconfitte di seguito, rischia di essere risucchiato nelle sabbie mobili. La terza formazione di Fidenza ospiterà allo stadio “Noce” di Noceto il fanalino di coda del girone, quella Castelnovese/Meletolese (9) che nelle ultime cinque di campionato ha saputo ottenere un solo pareggio. Il momento per i reggiani è davvero drammatico: non solo la vittoria latita da parecchio tempo (l’ultimo successo è datato 20 novembre), ma la squadra allenata da Abbati da ben sei giornate ha smarrito la via del gol. Il San Donnino dovrà sfruttare l’occasione per rispondere all’imperativo di tornare ai tre punti; altrimenti la pratica salvezza, in archivio da un pezzo, potrebbe essere clamorosamente riaperta. Cecchini rimane con il dubbio legato all’attaccante Camara, vittima di un leggero stiramento: se non dovesse farcela, pronti Lusha o Montanini a sostituirlo. Sicuri assenti Barti e Baistrocchi (il numero 12 sarà per l’occasione Gai), il difensore Marchignoli invece si accomoderà in panca.
L’inizio delle partite è previsto, come di consueto, per le 14.30. Lorenzo Fava
(In copertina l’intera rosa 2016/2017 del Pallavicino – Foto by www.pallavicinocalcio.com)
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