L’attesa sta per finire, il Parma ha le idee un po’ più chiare rispetto agli ultimi due giorni. Per il ruolo di direttore sportivo e responsabile dell’area tecnica è quasi fatta per il ritorno di Francesco Palmieri (ora al Sassuolo in qualità di responsabile del settore giovanile, il suo contratto scade a giugno 2017). Sarà lui a prendere in mano la situazione, a riorganizzare la parte tecnica, avallare le scelte della società sull’allenatore e preparare il mercato invernale. Per Palmieri sarebbe pronto un contratto biennale, ma non è chiaro se domani pomeriggio assisterà ad Ancona-Parma. L’ex attaccante di Lecce e Sampdoria ha convinto la dirigenza, ma non è stato difficile dato che il suo nome è stato proposto proprio da uno dei soci di maggioranza del Parma Calcio.
Un po’ più complessa resta la scelta dell’allenatore, tant’è che nelle ultime ore sono spuntate nuove ipotesi che si aggiungono a quelle di Eugenio Corini e Andrea Mandorlini. Si tratta di nomi “vicini” a Palmieri, che la società ha già sondato o lo farà nelle prossime ore, tra questi Carmine Gautieri (ha vinto un campionato di Lega Pro con la Virtus Lanciano), Vincenzo Torrente (ha vinto un campionato di Prima e Seconda Divisione con il Gubbio), Roberto D’Aversa e Angelo Gregucci. Tramontate le ipotesi Crespo e Rossi. Per ora spazio a Morrone.