FORLI’ – Un legno a testa, cinque occasioni per parte, tanto agonismo e un gol annullato a Musetti. Forlì-Parma finisce 0-0, smentendo le “facili” previsioni del tecnico del Forlì, Gadda, che alla vigilia aveva previsto un incontro ricco di gol. Il pareggio finale è un risultato equo, una sconfitta infatti sarebbe stata troppo penalizzante per tutte e due le squadre che hanno provato in tutti i modi a vincere, ma sono rimbalzate contro due difese granitiche, che hanno concesso veramente poco. Quando questo non è stato possibile si sono messi di mezzo i pali, come nel primo tempo su un colpo di testa di Lucarelli (lasciato inspiegabilmente solo sul secondo palo) deviato sulla traversa da una deviazione provvidenziale dai Merelli, uno dei migliori in campo; o come nella ripresa quando Fantini ha superato Cacioli e sempre di testa ha mandato il pallone a sbattere sul palo, con Zommers immobile sulla linea di porta.
Il folto e rumoroso pubblico crociato (1.600 spettatori giunti da Parma e non solo) ha fatto da contorno a questa sfida così importante, ma anche il pubblico di casa (in inferiorità numerica) ha fatto la sua parte. E’ venuto fuori un pomeriggio di sport che il Parma ha provato a vincere in tutti i modi, con Apolloni che ha giocato sull’effetto sorpresa: fuori Corapi per scelta tecnica e Baraye (squalificato), dentro Sereni (a destra) e Musetti (punta centrale), con Melandri nell’inedito ruolo di trequartista. Una formazione apparentemente troppo difensiva, anche se alla fine dei conti il Parma ha prodotto di più dei romagnoli, avendo quasi sempre il pallino del gioco in mano, sfruttando la le fasce, anche se Sereni e Ricci non sono quasi mai riusciti a saltare l’uomo e a creare superiorità numerica.
A parte i primi 20 minuti, il primo tempo è stato bloccato per lunghi tratti con la manovra del Parma che alla fine è risultata ingessata e prevedibile, mentre il Forlì che non è riuscito ad azionare le sue frecce esterne del tridente offensivo. Più vivace, ma non troppo, la ripresa, con i due tecnici che hanno cercato di cambiare le batterie dei propri esterni, ma senza riuscire a trovare la chiave di svolta.
Il Parma incarta un buon pareggio, il secondo 0-0 della stagione contro il Forlì, ma vede avvicinarsi l’Altovicentino (-7) che ha passeggiato sul campo del Romagna Centro. Il campionato resta aperto anche se il Parma ha sempre un piede e mezzo in Lega Pro. (Vittorio Primiceri)
Parma Calcio
IL COMMENTO: una traversa, un palo e un gol annullato, ma alla fine è 0-0. L’esclusione di Corapi fa notizia, l’Altovicentino a +7
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