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Ciclismo

#GiroDodi: “Contento per la vittoria del mio ex compagno Modolo”

#GiroDodi: “Contento per la vittoria del mio ex compagno Modolo”

Sotto a chi tocca, in questo Giro d’Italia non si può mai stare tranquilli per un attimo. Anzi, le tappe di pianura, quelle apparentemente e storicamente più facili per gli uomini di classifica, hanno fatto più distacchi di quelle di salita. Così, come successo il 19 maggio a Forlì, anche nella tredicesima tappa (Montecchio Maggiore-Jesolo di 147 km, corsa alla media record di 48,161) passa in secondo piano il vincitore parziale, stavolta Sacha Modolo della Lampre-Merida (primo successo al Giro), allo sprint su Nizzolo e Viviani, perché una caduta a 3,2 km dal traguardo (quindi fuori dalla zona di neutralizzazione) coinvolge il solito sfortunato Porte (ora a 5’05” dal leader) e pure Contador che malgrado un vano inseguimento perde la maglia rosa per 19” a favore di Aru, bravo e fortunato a restare fuori dal groviglio. L’ennesimo colpo di scena è servito alla vigilia della maxi-crono di Valdobbiadene, che a sua volta determinerà un altro stravolgimento alla classifica generale.
Pioggia e caduta a parte, giornata piuttosto tranquilla per Luca Dodi, inviato speciale di Sportparma direttamente dal cuore della carovana rosa: “In effetti abbiamo vissuto una tappa relativamente serena fatta eccezione per ciò che è successo in prossimità dell’arrivo. Sono contento per la vittoria di Modolo (suo ex compagno in Lampre-Merida, ndr) e per Aru. Per il resto ho notato davvero tanti cani con la maglia rosa addosso, ogni taglia e razza e quelli che mi sono rimasti più impressi sono stati un samoiedo e un mastino napoletano, davvero divertenti. Infine l’hotel in cui alloggeremo stanotte a Jesolo è il più bello che abbia mai visto: un cinque stelle fronte mare da sogno, anzi esagerato ed è un peccato non poter sfruttare tutti i suoi servizi. Sapete cosa vi dico? Era meglio forse un due stelle pratico ed essenziale. Ciao a tutti”.

ORDINE D’ARRIVO
1 Sacha Modolo – LAM
2 Giacomo Nizzolo – TFR s.t.
3 Elia Viviani – SKY s.t.
4 Alexander Porsev – KAT s.t.
5 Eduard Michael Grosu – NIP s.t.
6 Ariel Maximiliano Richeze Araquistain – LAM s.t.
7 Moreno Hofland – LNL s.t.
8 Nicola Ruffoni – BAR s.t.
9 Luka Mezgec – GIA s.t.
10 Heinrich Haussler – IAM s.t.
11 Davide Appollonio – AND s.t.
12 Alessandro Petacchi – SOU s.t.
13 André Greipel – LOT s.t.
14 Michael Matthews – OGE s.t.
15 Eugert Zhupa – SOU 04”
16 Maxim Belkov – KAT 04”
17 Yury Trofimov – KAT 04”
18 Fabio Aru – AST 04”
19 Alexandre Geniez – FDJ 04”
20 Maciej Paterski – CCC 04”

CLASSIFICA GENERALEù

1 Fabio Aru – AST
2 Alberto Contador – TCS 19”
3 Mikel Landa Meana – AST 1′ 14”
4 Roman Kreuziger – TCS 1′ 38”
5 Dario Cataldo – AST 1′ 49”
6 Rigoberto Uran – ETI 2′ 02”
7 Damiano Caruso – BMC 2′ 12”
8 Andrey Amador Bipkazakova – MOV 2′ 21”
9 Giovanni Visconti – MOV 2′ 40”
10 Yury Trofimov – KAT 3’15”

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