A soli novanta minuti dal termine della stagione 2014/2015, i verdetti del girone A di Eccellenza sono già stati tutti sanciti: il Lentigione (68) ha confermato le aspettative di inizio anno e si è guadagnato il meritato pass per accedere, da primo classificato, in Serie D. Con le retrocessioni di Carignano e Bibbiano, saranno Axys Valsa, Meletolese, Pallavicino e Crociati Noceto a doversi giocare i play out: l’ultima giornata sarà utile per risolvere l’aggrovigliata situazione in fondo alla classifica e determinerà le due compagini che potranno disputare lo spareggio in gara unica tra le mura amiche.
Il Salsomaggiore (49) sa già di avere al collo la medaglia (con valore morale) di migliore parmense del torneo, visto che Colorno e Fidentina non potranno raggiungerlo in classifica; ma il vero obiettivo della formazione di mister Roberto Voltolini (il cui addio al termine del campionato sembra scontato, viste le tante richieste dalle big sul mercato) è quello di bissare il traguardo del 6^ posto, già raggiunto nella scorsa stagione. Domani i termali ospiteranno al “Francani” i modenesi della San Michelese Sassuolo (62), a cui basterà ottenere un solo punto per assicurarsi il secondo posto che permette l’accesso agli spareggi. I parmensi ci terranno a chiudere in bellezza davanti al proprio pubblico: infatti, il Salso è l’unica squadra del girone A ad aver mantenuto l’imbattibilità nello stadio amico (dove sono arrivati 5 successi e ben 11 pareggi). Altri record da preservare: la miglior difesa interna (5 gol incassati) e la miglior difesa del girone A (appena 23 gol subiti in 33 partite).
Chiuderanno con lo scontro diretto le rispettive stagioni Colorno (45) e Fidentina (44), da diverso tempo entrambe già sicure di aver ottenuto l’obiettivo primario della salvezza: se dovessero centrare il risultato pieno, i giallo-verdi eguaglierebbero la soglia di punti ottenuti nei match in trasferta (24), in cui gli uomini di Piccinini in stagione sono riusciti a mantenere un rendimento meno altalenante. Nei padroni di casa sarà assente forzato l’esterno Alfredo Ottoni, fermato dal giudice sportivo per un turno.
Discorso diverso per i borghigiani che, dopo uno splendido girone d’andata, hanno registrato un brusco calo dopo il giro di boa: nel ritorno, infatti, sono arrivati soltanto 15 punti. I granata, oltretutto, sono a secco di vittorie da quasi due mesi, da quell’1-0 rifilato ai Crociati Noceto l’8 marzo scorso. Per questi motivi, il confronto diretto con i “cugini”, se si concludesse con un esito positivo per gli uomini allenati da Mazza, potrebbe avvalorare la stagione della Fidentina, che a questo punto rischia di concludersi con l’amaro in bocca.
Nelle fila degli ospiti, potrebbe vedersi in campo, anche per uno scampolo di partita, l’attaccante Ferretti, ai box per infortunio da lungo tempo.
Se comunque le tre compagini sopracitate sono state in grado di salvarsi anzitempo, e anche di regalarsi alcune soddisfazioni inaspettate, così non è per Pallavicino e Crociati Noceto, che dovranno sudarsi la permanenza in Eccellenza tramite lo spareggio play out, e per il Carignano già retrocesso.
Considerato che le quattro posizioni dal 13^ al 16^ posto potrebbero essere sconvolte dai risultati dell’ultima domenica di campionato, la partita più vera, combattuta e significativa della giornata sarà quella che riguarderà i Crociati Noceto (35): il team parmense, infatti, sarà impegnato in trasferta contro l’Axys Valsa (36), in quello che può essere considerato un vero e proprio anticipo degli spareggi salvezza. Ai rossoblù, se vorranno giocare il play out in casa sul sintetico del “Nuvolari” di Savignano sul Panaro, alla fine potrebbe andare bene anche un pareggio, a patto che Meletolese e Pallavicino non vincano. La squadra di Bazzarini, che per la classifica avulsa è 16^ (l’ultima delle quattro condannate agli spareggi salvezza), deve solo ottenere l’intera posta in palio per potersi garantire una migliore posizione in graduatoria.
Domani i soli Semprevivo e Mazzini saranno gli unici squalificati tra i padroni di casa: rientreranno in tempo per la gara decisiva.
Il Pallavicino (35) invece potrebbe trarre benefici dall’impegno contro un Lentigione (68) già sicuro dello scettro di campione e, probabilmente, con la testa alle vacanze e alla prossima avventura in Serie D. I bussetani, reduci dai due 0-0 contro Rolo e San Michelese che hanno compromesso la corsa alla salvezza diretta, devono assolutamente portare a casa tre punti che al termine dei play out potrebbero rivelarsi decisivi: infatti, ricordiamo che in caso di parità (anche al termini dei supplementari, qualora ce ne fosse bisogno), si salveranno le migliori classificate, ergo la 13^ e la 14^. Mister Pietranera in queste ultime settimane di lavoro si giocherà la salvezza e la propria riconferma sulla panchina dei blues. Nel Pallavicino domani non ci saranno Cerati e Alberici, fermi per infortunio, mentre, per non mettere in discussione la loro presenza allo spareggio, con ogni probabilità saranno preservati Cardillo e Terranova, entrati in diffida.
Il Carignano (24) saluterà l’Eccellenza, dopo un solo anno di permanenza, nel match interno contro il Fiorano (42). L’unico obiettivo che resta ai giallo-rossi è quello di non terminare in ultima posizione una stagione deludente: alla squadra a disposizione di Bertolotti servirà una vittoria per scavalcare il Bibbiano San Polo, che ha anticipato a giovedì vincendo (con il risultato di 1-3) il match con la Casalgrandese.
(Nella foto la rosa del Carignano)