L’ultimo giorno di Italian Golf Show è scivolato via con un inaspettato successo di pubblico. Normalmente, infatti, il terzo e ultimo giorno potrebbe essere quello che, fisiologicamente, vede un leggero calo nelle presenze e invece, l’edizione 2015 dello Show ha fornito ottimi spunti anche nella giornata del lunedì. Le presenze sono aumentate rispetto al passato e hanno dato dimostrazione di quanto sia l’interesse per l’evento, soprattutto per quel che riguarda la parte commerciale.
La soddisfazione più grande, ovviamente, arriva dagli organizzatori e quindi da Fiere di Parma, dove fino a domenica prossima 8 marzo, continua l’esposizione di Mercanteinfiera Primavera, e da Golf Town, segreteria organizzativa dello Show.
In entrambi i casi, quando si parla di tirare un bilancio sono parole di entusiasmo: «In attesa di potervi dare i numeri certi di questa manifestazione – afferma Roberto Squeri, responsabile del PalaCassa – posso certamente dire che noi di Fiere di Parma siamo soddisfatti. Questo era il nostro secondo anno e, se dobbiamo fare un paragone con il 2014, si può affermare che i numeri siano molto molto simili.
Lo scorso anno avevamo avuto “la fortuna” di avere giornate piovose, che avevano consentito ai golfisti, non potendo giocare, di venire da noi nei giorni di sabato e domenica.
Quest’anno, invece, qualche numero in meno lo abbiamo fatto sul week-end, ma il lunedì è stato decisamente un successo. Quando potremo analizzare i numeri sono sicuro che questa mia sensazione sarà anche avvalorata dalle cifre». Gli fa eco Antonella Fantoni, Direttore di Golf Town: «Sono soddisfatta, perché le presenze ci confortano. In una annata così difficile dal punto di vista economico per tutto in Italia, riuscire a confermare quanto fatto in passato è certamente un punto dal quale ripartire per migliorarsi ancora. Di manifestazioni come questa non ce ne sono e noi vogliamo continuare a essere un punto di riferimento per i tanti appassionati che vogliono aggiornarsi». Questa filosofia del miglioramento e dell’aggiornamento ha creato anche grande, grandissimo interesse su tutte le case produttrici di bastoni e ferri che, nel momento in cui gli stand stavano smontando, hanno palesato un entusiastica soddisfazione per i risultati ottenuti. Tanti, anzi, si potrebbe dire quasi tutti, hanno frequentato l’enorme driving-range di 100° mq con quindici postazioni,
per provare le tante varietà di ferri, con la customizzazione corretta per ogni tipo di fisico, swing e gusto; tanti sono stati anche gli affari portati a termine in maniera biunivoca.
Quando si parla di affari, infatti, si parla di quelli dei rivenditori, ma anche di quelli dei golfisti che hanno portato a casa numerosi oggetti di altissima qualità a prezzi altamente competitivi. Ora non resta che attendere la prossima edizione, per cercare di ampliare ancora di più il fascino e l’appeal di una manifestazione che non ha avuto momenti di stanca.
Anche perché, in questi giorni di Show quando qualcuno, all’interno del PalaCassa non sapeva come impiegare il tempo c’era sempre subito qualcun altro pronto a sfidarlo in gare di approcci al driving rangeo o di imbucata sui due putting green messi a disposizione da Ferro Dodici o Brilliant8. In realtà il primo vero prossimo appuntamento sarà quello di domani con l’analisi dei numeri della fiera.