Buon compleanno Parma! 101 candeline su una torta che al momento aspetta di conoscere il suo proprietario. Uno strano destino, uno strano compleanno, senza festeggiamenti e senza proclami, in attesa dell’annuncio del cambio di proprietà. Attesa, sogni e preoccupazione, il solito mix che sprigionano i tifosi crociati.
Intanto gli anni passano e i compleanni pure: un lungo viaggio che gonfia il petto e il cuore, dal 16 dicembre 1913 (anno di fondazione del Parma associazione calcio) ai giorni nostri, quelli che segnano la fine dell’era Ghirardi. L’ultimo di un’infinita lista di presidenti. Una storia affascinante, dai campi sterrati della provincia a Mosca dove il Parma vinse la sua ultima Coppa Uefa (Parma-Marsiglia 3-0, gol di Crespo, Chiesa e Vanoli). Una storia di successi e ricordi indelebili che migliaia di tifosi custodiscono nella propria memoria: 3 Coppe Italia, una Supercoppa italiana e 4 titoli internazionali: una Coppa delle Coppe, 2 Coppe UEFA e una Supercoppa europea. Dopo Milan, Juventus e Inter, il Parma è il 4° club italiano (e il 15° in Europa) nella Classifica Generale delle coppe calcistiche Uefa vinte. Storia. Una storia partita dal basso e arrivata fino ai nostri giorni, tra montagne da scalare e vette irreggiungibili, ambizioni e umiltà, errori e imprese, rivalità e idoli da osannare. Una storia unica.