L'Eccellenza che va a giocarsi stasera il recupero della 17esima ed ultima giornata di andata, è di fatto investita più dalle farsesche e discutibili decisioni della Federazione che dalla nebbia che sta avvolgendo buona parte dell'Emilia.Romagna.

Se è stato logico per le società calcistiche, ma forzato per i quadri federali, chiedere il rinvio delle due giornate in oggetto per le abbondanti nevicate, è altrettanto insensato voler far giocare di sera a tutti i costi questi due recuperi proprio in un periodo dell’anno e in un territorio, leggasi Pianura Padana e zone limitrofe, dove il rischio nebbia è alto ed anche pericoloso.

Noi appoggiamo la proposta fatta qua e la da diversi allenatori che chiedevano di rispettare comunque le date del calendario, facendo giocare le squadre almeno in inverno, sempre la domenica pomeriggio, posticipando così di una, al massimo due settimane, la fine del campionato.

Messa da parte la questione che vuole essere più costruttiva che polemica, in ordine cronologico alle 15:00, il Colorno, sceso all’8° posto, giocherà a Reno Centese l’unica partita del pomeriggio. I canarini vogliono riscattarsi dalla bruciante sconfitta casalinga subita in rimonta dal Monticelli, anche se Piccinini recrimina più per gli episodi che hanno caratterizzato l’incontro che per le tante assenze. Saranno ancora in forse gli stessi indisponibili, da Silvestri a Bondi fino a Paini ed Arcari.

Il tanto atteso big match di Busseto tra Pallavicino e Bagnolese rischia di essere una partita ininfluente ai fini della classifica. Il Pallavicino dopo il sofferto 3-3 in casa del Malba si ritrova a 8 punti dalla capolista Bagnolese, vittoriosa di misura contro la Reno Centese, pur conservando il 4° posto in classifica. Baratta, nell’affrontare i modenesi, dovrà rinunciare a Delnevo e soprattutto Rastelli, al rientro dopo tanti mesi di infortunio, che si sono fatti prendere dal nervosismo facendosi espellere proprio domenica scorsa. Un segnale non incoraggiante e figlio di una pressione che forse sta diventando troppo pesante. Il mister biancazzurro, però, conosce il suo gruppo da tanti anni, ha giocatori di talento assoluto, capitan Manzani su tutti e sa quindi perfettamente che ogni traguardo non gli è precluso.

A ridosso del Pallavicino, c’è il Fidenza che sta rimontando punti, posizioni e partite ed ora è 5° a 30 punti. Mantelli, che ha sempre chiesto ai suoi di essere molto più incisivi in casa come in trasferta, dopo il 2-1 sul Traversetolo è stato accontentato solo sul risultato e non sul piano del gioco, anche se la vittoria arrivata negli ultimi 10’ è sinonimo di carattere e determinazione, due componenti che possono portare anche fluidità di manovra. La partita di San Felice sarà un banco di prova importante, nonostante i padroni di casa, pur rimanendo terzi a 35 punti, abbiano perso lo smalto di fine 2009 pareggiando al 96’ in casa del pericolante Crevalcore.

Sesto a 28 punti, troviamo il Monticelli, fresco di vittoria e sorpasso in classifica ai danni del Colorno. Gli uomini di Paraluppi sono parsi quelli più in palla dopo la lunga sosta e l’impegno casalingo contro la Meletolese, sconfitta 0-2 in casa dalla rediviva Casalese, sulla carta sembra facile. Il tecnico gialloblu conosce le insidie di una partita del genere ed invita i suoi a non abbassare la guardia.

Il Traversetolo ospita il Fiorano in uno scontro diretto per la salvezza. I padroni di casa, quartultimi a 14 punti, cercheranno più di scrollarsi di dosso quell’aura negativa che ha segnato le sue ultime partite che il gioco. A Fidenza mister Ferrarini ha visto una squadra in forma, che ha sfiorato di portare a casa una vittoria che non le sarebbe stata per nulla stretta, ma, classifica alla mano, il bel gioco non basta e la necessità di conquistare 3 punti preziosi inizia proprio da questo recupero.