Donadoni non è preoccupato per la seconda sconfitta consecutiva. Il Parma è stato sempre in partita, ha spiegato i ltecnico, è stato punito al primo errore. Felicità  contenuta nelle parole di Conte che è già  proiettato alla sfida CHampions contro il Real Madrid. Ecco le dichiarazioni dei due tecnici al termine della partita del Tardini:

.

DONADONI: “C’è tanta amarezza per il risultato finale, ma non certo per la prestazione, che è stata all’altezza della situazione. Abbiamo tenuto testa alla Juve, tant’è che a parte il gol di Pogba non abbiamo corso grossi rischi. In attacco è un momento particolare, serve più convinzione per trasformare in gol quello che creiamo. Tre partite in sei giorni senza dubbio pesano sulla condizione fisica generale, anche se ho cambiato sei giocatori rispetto alla trasferta di Genova. Mendes? Ho voluto premiare il suo impegno durante gli allenamenti. Si è fatto trovare pronto, in difesa serve la giusta competizione. La Juve? Non gli puoi concedere nulla, altrimenti vieni punito, sempre. Comunque, a parte il gol non abbiamo corso grossi rischi, se non su alcuni tiri da fuori area. Questo significa che abbiamo fatto bene la fase difensiva, gol escluso”.

CONTE: “Abbiamo rischiato molto poco, giocando sulla distanza. Abbiamo vinto da Juve, da grande squadra. Volevamo la vittoria e abbiamo rischiato pochissimo, e alla fine siamo stati premiati. Sono felice per la prova dei ragazzi, perché martedì abbiamo il Real Madrid e qualcuno involontariamente poteva già essere distratto da quella sfida. Non è stato così, sono stati bravi tutti, anche Ogbonna e Padoin, hanno avuto la giusta mentalità. Marchisio ha fatto 60 minuti ad alta intensità ed è uno di quelli che ha giocato di più. L’ho sostituito per dargli modo di rifiatare in vista del Real Madrid. L’infortunio al ginocchio lo ha condizionato, ma sono convinto che tornerà ad essere il Marchisio che conosciamo”.